Porto Gioia: nel ’24 movimentati 2,3mln di teus, Mct investe con 18 straddle carriers

Reggio Calabria Infrastrutture

Dopo aver rinnovato il parco gru, con l’acquisto di sei gantry cranes, le prime tre a novembre del 2019 mentre le altre nel febbraio dell’anno scorso, arricchite da un ulteriore e importante rinnovo del parco macchine, ieri sono giunte nel porto di Gioia Tauro 18 straddle carriers ibride, alimentate a diesel ed elettriche.

Prodotte in Svezia dalla società Kalmar rispondono all’esigenza di dotare lo scalo calabrese di mezzi sempre più all’avanguardia, così da garantire la continua evoluzione tecnologica che va di pari passo con la crescita dei volumi.

A confermare la volontà di MCT di far crescere ulteriormente il porto gioiese sono gli ottimi risultati raggiunti nei primi sette mesi dell’anno: il terminal MCT ha, infatti, movimentato circa 2 milioni e trecento mila teus, raggiungendo un incremento dei traffici portuali dell’11,9 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Soddisfazione è stata manifestata dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha evidenziato quanto “l’equipment sia fondamentale per lo sviluppo dell’operatività portuale”.

Il terminalista MCT - ha aggiunto - sta rispettando il piano di investimenti presentato in occasione del suo insediamento. Oggi, con l’approdo di 18 straddle carriers, che a breve saranno seguite dall’arrivo in porto di ulteriori due gantry cranes di ultima generazione, vediamo concretizzarsi l’attenzione che la MedCenter Container Terminal ha rivolto e continua a rivolgere al nostro porto, in termini di sviluppo sostenibile e crescita dei volumi dello scalo portuale” ha concluso Agostinelli.

Come conferma la stessa autorità le alte performances e la sostenibilità ambientale sono gli elementi posti alla base della politica di sviluppo e rinnovamento dell’equipment dell’infrastruttura gioiese, già tracciato in occasione dell’acquisizione del Med Center Container Terminal da parte di Terminal Investment Limited (TIL), società controllata dalla MSC di Gianluigi Aponte.