Vittime della Statale 106, domani una fiaccolata a Cropani
L’organizzazione di volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 comunica che domani venerdì 6 settembre, avrà luogo, presso la parrocchia di San Michele Arcangelo di Cuturella di Cropani, in provincia di Catanzaro, una santa messa per ricordare le vittime sulla strada Statale 106 ed a seguire una fiaccolata di preghiera. L’iniziativa è stata organizzata dalla parrocchia in collaborazione con l’associazione culturale Santa Barbara e vedrà la partecipazione dell’organizzazione di volontariato rappresentata da Fabio Pugliese, direttore operativo.
All’iniziativa saranno preseti, inoltre, il presidente della Provincia di Catanzaro e sindaco di Soveria Simeri, Amodeo Mormile, il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio, il sindaco di Botricello Simone Puccio, il sindaco di Sellia Marina Walter Placida, il sindaco di Andali Piero Peta ed il sindaco di Sersale Carmine Capellupo.
"Abbiamo deciso di partecipare a questa importante iniziativa perché riteniamo che sia un importante momento di riflessione su una problematica che, mai come quest’anno, merita grande attenzione. 25 vittime dall’inizio dell’anno sono un numero spaventoso che segna un netto aggravamento del numero dei decessi rispetto agli ultimi 5 anni" afferma Leonardo Caligiuri, presidente di Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”. "Spero e confido che possa esserci una grande partecipazione ed a tal proposito invito tutti ad esserci ed a prendere parte a questo importante momento".
"Quello di domani sarà anche un momento di preghiera e di ricordo" evidenzia invece Fabio Pugliese. "Perché certamente ricorderemo tutte le vittime della Statale 106 ma, in particolare quelle degli ultimi 15 giorni, tre giovani ragazzi Raffaele Varano di 29 anni deceduto a Sant'Andrea Aposto dello Jonio il 21 agosto, Giuseppe Pio Cristiano di 22 anni deceduto a Trebisacce il 31 agosto e Luigi Scumaci di 23 anni deceduto ieri a Isola di Capo Rizzuto. Non pregheremo solo per loro ma anche per i loro familiari, i parenti, gli amici e le loro comunità segnate dal dolore. Anche e soprattutto per questo è importante esserci".