Prevenire e gestire la violenza di genere: i medici della Dulbecco si formano con Per-Corsi
Si è svolto dal 4 al 6 settembre scorso, nella sala convegni del Musmi, nel Parco della Biodiversità di Catanzaro un corso di formazione dedicato al personale sanitario dell’Azienda ospedaliera universitaria “Renato Dulbecco”, incentrato sulla prevenzione della violenza di genere.
L’evento è organizzato nell’ambito del progetto “Per-Corsi” dal centro antiviolenza regionale “Attivamente Coinvolte”, ed ha lo scopo di favorire tra gli operatori delle strutture sanitarie la piena applicazione delle “Linee guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza”.
È difatti importante attivare le capacità di individuazione, diagnosi, gestione e trattamento della violenza di genere e prevenire i casi di re-vittimizzazione.
L’avvocato Stefania Figliuzzi, presidente del Centro antiviolenza, consigliera nazionale dell’Assemblea delle Regioni-Calabria per D.i.Re. (“Donne in Rete contro la violenza”) e componente dell’Osservatorio Regionale Antiviolenza, ha introdotto l’evento formativo sottolineando l’importanza della condivisione delle Linee Guida nazionali in tema di accoglienza delle donne e minori vittime di violenza da parte del personale sanitario.
“Nei percorsi di sostegno - afferma la presidente Figliuzzi - sia nella cornice delle attività promosse dai centri antiviolenza così come da tutti i servizi che lavorano con la donna e i minori, è necessario che ci sia una conoscenza, una applicazione e una condivisione, pur nella diversità dei ruoli, della normativa esistente e delle metodologie di lavoro, al fine di porre in essere quelle attività di sostegno al percorso individuale di fuoriuscita dalla violenza. Su questi temi, al fine di massimizzare l’efficacia e l’efficienza degli interventi è necessario sia tener conto delle esperienze e delle buone prassi delle realtà storiche e specializzate che si occupano di violenza e che hanno dato vita a una vera e propria metodologia di lavoro, ma anche promuovere, incentivare e sostenere la formazione e l’aggiornamento di tutti le operatrici multidisciplinari che entrano in contatto con le donne vittime di violenza”.
La presentazione del Corso formativo ha visto l’intervento Maria Rosaria Juli, psicologa psicoterapeuta del Centro antiviolenza “Attivamente Coinvolte”, docente dell’U.M.G. alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di psicologia, specializzata e referente nazionale per la DCA e la Depressione.
Sono intervenuti per i saluti istituzionali il consigliere regionale Antonello Talerico, la dirigente del personale sanitario dell’Azienda Ospedaliera universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro Caterina Puntoriero, la presidente della Commissione Pari opportunità della Provincia di Catanzaro Donatella Soluri, la presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Catanzaro e presidente Unione italiana Ipovedenti e Ciechi Luciana Lo Prete, e infine il presidente dell’Associazione “Dall’Ostetrica” Santina Procopio.
All’evento hanno partecipato anche le associazioni già facenti parte della rete antiviolenza, l’associazione “Dall’ostetrica”, l’associazione “G.R.E.C.A.” e la rete network nazionale “Fìmmina TV”.