Ancora piantagioni nel vibonese, 13 quelle distrutte: valevano oltre due milioni di euro
Sono ben tredici le piantagioni di canapa, per un totale di oltre duemila e cento piante di marijuana, che sono state scoperte durante l’estate scorsa dai carabinieri nell’area del vibonese.
I militari della stazione locale, insieme ai colleghi dello Squadrone Cacciatori Calabria, tra giugno e settembre, hanno infatti passato al setaccio le frazioni di Nardodipace scovandovi le numerose coltivazioni che erano state ricavate in aree demaniali nascoste, come di consueto, tra la fitta vegetazione boschiva. Particolarmente curato anche l’impianto di irrigazione delle piante, del tipo a goccia con l’attivazione che avveniva tramite un temporizzatore elettronico.
La Procura della Repubblica di Vibo, guidata dal procuratore Camillo Falvo, che ha coordinato le indagini, ha disposto un campionamento degli arbusti e, poi, la completa distruzione delle piantagioni.
La sostanza ritrovata, una volta ultimato il ciclo di produzione, se immessa sul mercato si stima potesse valere oltre due milioni e mezzo di euro.