Raccolta differenziata: a Cassano installato un nuovo “mangia-plastica”
È stata installata in questi giorni, su viale Stazione a Cassano centro, una nuova macchina mangia-plastica, dispositivo che è stato interamente finanziato con fondi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dopo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso aveva deciso di aderire al “Progetto Mangiaplastica” partecipando al bando.
Risultato vincitore, il Mise ha quindi concesso all’ente sibarita 25mila 620 euro per l'acquisto e l’installazione dell’eco-compattatore per la raccolta differenziata delle bottiglie in plastica.
Gli eco-compattatori funzionano così: i cittadini portano le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari e le inseriscono dentro la macchina dove vengono compattate in piccoli cubi di plastica che verranno conferiti nell'impianto di riciclaggio per diventare nuovamente bottiglie.
“Questo macchinario – ha commentato il primo cittadino – incrementa l'infrastruttura in dotazione al comune per la raccolta differenziata e per l'implementazione del ciclo della plastica andando ad incidere anche in un’ottica di economia circolare”.
Ora che la macchinetta è in corso di implementazione (è in completamento in questi giorni il solo collegamento alla rete elettrica ma il funzionamento è stato testato con un gruppo elettrogeno) sarà importante coinvolgere tutti i cittadini, le associazioni e le scuole per avviare la sperimentazione di questo nuovo servizio, fondamentale per incrementare ancora di più la percentuale di raccolta differenziata che è già alta.
Sono previsti, infatti, una serie di meccanismi premianti in fase di studio da parte degli uffici comunali: si sta valutando, infatti, anche l’introduzione di un ristoro per i cittadini che con il loro impegno favoriranno la buona riuscita del progetto.
Conferendo le bottigliette correttamente si potranno ottenere benefici di varia natura ed è allo studio, inoltre, anche un sistema di collaborazioni da intraprendere con i commercianti del territorio comunale ottenendo un risparmio anche in termini economici diretti.