Il Comandante regionale Sciuto in visita ai Carabinieri di Cosenza
Nella giornata di oggi, venerdì 25 ottobre, il Generale di Brigata Riccardo Sciuto, Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, ha visitato la Stazione Provinciale di Cosenza.
L’alto Ufficiale dopo essere stato accolto dal Colonnello Andrea Mommo, si è intrattenuto con gli Ufficiali dei Reparti della linea territoriale, forestale e speciale, incontrando una rappresentanza di militari in servizio e dell'Associazione Nazionale Carabinieri in congedo nella città brutia.
Durante l'incontro, il Generale, nell’esprimere il suo apprezzamento per il dimostrato legame tra le diverse articolazioni che operano nel territorio cosentino e l’assidua oltre che costante presenza dei Carabinieri in quiescenza nella vita sociale, ha rivolto espressioni di esortazione a continuare a fornire il massimo impegno in tutte le attività istituzionali, sottolineando l’importanza della costante vicinanza e attenzione alle esigenze dei cittadini, soprattutto nei cosiddetti “servizi di prossimità”, che, di fatto, sono la prima strategia d’impatto per contrastare alla base anche le più complesse e radicate dinamiche criminali.
Sempre durante l’incontro, il Comandante ha consegnato alcuni encomi a militari che si sono particolarmente distinti per lodevoli attività di polizia giudiziaria, sottolineando nel contempo il valore di ogni singolo Carabiniere all'interno dell'organizzazione prescindendo dal grado rivestito, che da oltre duecento anni è costantemente presente anche nei centri di minor importanza, ove il quest'ultimo assume un valore altamente rappresentativo dello stato e della legalità.
La visita è proseguita con l’incontro con il Prefetto Rosa Maria Padovano, autorità deputata a mediare le esigenze del territorio in uno con l’importante funzione di coordinamento tra le Forze dell’Ordine della Provincia. Sciuto ha sottolineato la volontà di continuare la stretta e proficua collaborazione che ha caratterizzato il quotidiano lavoro che vede l’Arma sempre più parte attiva nell’ambito delle comunità, nonché nell’azione di prevenzione e contrasto ai tentativi di infiltrazione di matrice ‘ndranghetistica negli appalti pubblici e nell’economia che è alla base del progresso sociale nazionale.
Nell’occasione il Comandante ha salutato S.E. Monsignor Giovanni Checchinato, Arcivescovo del capoluogo, condividendo i concetti di spiritualità e vicinanza quali espressioni che accomunano la Chiesa e l’Arma dei Carabinieri, svolgendo la missione in favore di tutta la popolazione, sia in circostanze più strettamente operative che in termini di rassicurante e solidale vicinanza nei confronti dei più vulnerabili e dei più fragili.