Ss 106 Sibari-Coserie, 5 Stelle: “che fine ha fatto l’intesa istituzionale?”

Calabria Infrastrutture

Sono passati quattro mesi dall’ultima conferenza dei servizi sul tracciato della SS106 Sibari-Coserie, una riunione che aveva segnato una tappa importante nel lungo percorso verso la realizzazione dell’opera, ottenendo il consenso unanime di tutti gli enti coinvolti.

Ancora oggi però si attende la firma ufficiale dell’intesa istituzionale tra il Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, e l’Anas, rappresentata dal commissario straordinario per la 106.

A tal proposito interviene la deputata del Movimento 5stelle Vittoria Baldino che di domanda cosa stia ritardando questa firma, “che risulta essenziale per dare il via ai lavori”.

“La SS106 Sibari-Coserie - dice Baldino - rappresenta un’infrastruttura di importanza strategica per il nostro territorio, meritevole di attenzione e di priorità istituzionale. La sua realizzazione, infatti, si inserisce nel quadro degli interventi commissariati, a cui dovrebbe essere garantita una corsia preferenziale per rispettare le esigenze e le tempistiche delle comunità locali. Alla luce di queste necessità, è preoccupante constatare che i tempi stiano inspiegabilmente dilatandosi, lasciando spazio a un silenzio istituzionale che non trova spiegazioni plausibili”.

La parlamentare pentastellata fa poi un confronto con altre tratte, che a suo dire può dare la misura di questa lentezza: “prendiamo, ad esempio, l’iter della SS106 tra Crotone e Catanzaro, per il quale la firma dell’accordo istituzionale è arrivata a due settimane dall’ultima conferenza dei servizi, permettendo così un rapido avvio dei lavori. Qui, al contrario, sono trascorsi quattro mesi e, malgrado il sostegno trasversale delle forze politiche e l’approvazione unanime espressa anche durante le discussioni in Commissione Urbanistica della Regione Calabria, ci troviamo ancora in una fase di stallo” prosegue.

La comunità di Corigliano-Rossano, così come tutta l’area interessata, resta in attesa di risposte concrete. Ci rivolgiamo quindi al Presidente Occhiuto e alle istituzioni competenti affinché si proceda con la conclusione dell’iter e si arrivi finalmente alla firma di un accordo che consentirebbe a quest’opera di trasformarsi da progetto a realtà tangibile. Rimaniamo fiduciosi che si possa giungere a un epilogo positivo, convinti che il nostro territorio meriti risposte tempestive e azioni concrete” conclude Baldino.