Santa Severina: giunge al culmine la rassegna “Castelfiaba”
Giunge al culmine la rassegna “Castelfiaba” promossa dal Comune di Santa Severina ed organizzata dalla Proloco “Siberene” presieduta da Teresa Gallo, sotto la direzione artistica di Teresa Bellassai. Castelfiaba, partita a novembre scorso, ha proposto una serie di interessantissimi eventi. Con questa iniziativa è soprattutto nel mese di maggio che Santa Severina diventa a tutti gli effetti il borgo dei bambini. Dal successo di questo evento culturale, che, come dice il nome, intende creare un legame forte tra mondo dell’infanzia e la letteratura, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Diodato Scalfaro e l’assessorato alla Cultura di Santa Severina, hanno ritenuto opportuno da un lato, potenziare ulteriormente questo avvenimento cercando di portarne la fama anche al di fuori dei confini regionali e dall’altro ampliarne i contenuti facendolo diventare un vero e proprio “Festival della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza”.
C’è ora grande attesa per l’evento finale che sarà proposto nel borgo antico di Santa Severina dal 3 al 5 giugno prossimi. Si tratta di in una grande festa nel corso della quale verranno premiati i vincitori delle varie categorie di concorso previste dall’iniziativa. Il 3 giugno verranno premiate le scuole, il 4 le case editrici e gli scrittori (Premio “Un nome per sognare” “Itaca…Itaca” e Premio Eistein), il 5 verranno consegnati i Premi “Caro Maestro”, “Castelfiaba 2011”, “Vesti un bimbo”, “Bebè babà”, “l’Amico di Castelfiaba”. Nel giorno di chiusura, il 5 giugno, in concomitanza con “La fiera del libro” sarà organizzato in piazza uno spettacolo teatrale di grande richiamo incentrato sul tema dell’infanzia e ancora della letteratura con la partecipazione de “La Melevisione” il celebre programma di Rai 3 che riceverà anche il Premio “Castelfiaba 2011” e rappresenterà lo spettacolo “Non sporcate il Fantabosco”. Da ricordare che dal 3 al 5 giugno in Piazza Campo sarà possibile visitare la fiera-mercato della letteratura per infanzia e adolescenza. Saranno esposti i libri che potranno essere acquistati dai visitatori della fiera ad un prezzo promozionale. Durante l’anno sono stati condotti alcuni laboratori di lettura come “La Casetta Rosa” e le “Ciliegie rosse”: percorsi di lettura effettuati in una libreria virtuale che apre i battenti laddove ci siano i contesti giusti per unire la parola alla musica e al movimento.
Questa attività è stata ospitata (grazie al contributo del Comune di Cotronei) presso Palazzo Verga, la residenza d’epoca risalente ai primi dell’800 che si trova appunto nel comune di Cotronei. Palazzo Verga è un edificio complesso di grande fascino che costituisce l’ambiente ideale per far “rivivere” ai bambini l’atmosfera delle favole in quanto un accurato restauro degli ultimi anni l’ha riportata ai fasti dei secoli scorsi grazie anche alla presenza di preziosi suppellettili. Intanto, mentre si predispone tutto per la fase finale è in corso l’aspetto più caratteristico della rassegna: il tour nel borgo da parte delle scuole che hanno aderito ai concorsi. Ogni concorso ha previsto tre sezioni: scrittura/disegno, drammatizzazione, narrazione. Le scuole hanno preparato i loro lavori nell’ambito dell’orario scolastico, sotto la guida dei propri insegnanti, e poi li hanno inviati al Comune di Santa Severina che ha organizzato le giurie. Per quanto riguarda la drammatizzazione invece, nel corso del mese di maggio i bambini sono stati protagonisti con le loro rappresentazione davanti alla giuria che dovrà ora scegliere il vincitore. Questa attività è andata avanti per tre settimane ed ha consentito, ogni pomeriggio, la presenza di una scuola che ha avuto modo di presentare il proprio lavoro alla giuria. L’attività si è svolta nel “Salone delle Scuderie” del Castello di Santa Severina dove è stato allestito un apposito palco. Si sono già esibiti il 10 maggio l’istituto comprensivo “Abate di Bona” (Plesso San Leonardo di Cutro), l’11 maggio la scuola dell’infanzia “Baby Kinder Park” di Cirò Marina, il 19 maggio la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di Petilia Policastro, il 20 maggio il Circolo Didattico Statale di Cutro, il 21 maggio il III° circolo di Crotone (Plesso Pizzuta), e la scuola primaria di Santa Severina, il 23 maggio la scuola primaria “Aldo Moro” di Mesoraca, il 24 maggio l’istituto comprensivo di Cirò, il 26 maggio il IV° e il X° Circolo di Crotone. “Vi è- dichiara l’assessore alla Cultura Antonella Parisi- un tripudio di suoni, di colori, di emozioni da parte di bambini che, per una intera giornata, sono i protagonisti del palcoscenico e che riempiono le vie di Santa Severina insieme a genitori e insegnanti. Castelfiaba si può dividere in due grandi aree: una è quella dell’attività dei bambini che, pur nell’aderenza alla loro età e ai loro interessi, si avvicinano al mondo degli adulti nelle varie fasi del loro apprendimento; l’altra è quella degli adulti orientati al mondo dell’infanzia, nel duplice aspetto di un lavoro esplicato a servizio dei bambini, e di un recupero della memoria del tempo in cui si è stati bambini. La presenza di queste due aree –aggiunge Antonella Parisi- rappresenta il genius loci di Castelfiaba, la sua peculiarità, che ha convinto il Comune di Santa Severina, borgo incantato, sospeso tra il mare e le montagne della Calabria, a promuoverlo e a sostenerlo in tutti questi anni”.