Crotone. Pagamenti Tari, il Comune ritira bollettini e la Flaica protesta
“Siamo molto rammaricati nel constatare che a Crotone, una città dove la povertà è un problema quotidiano, la gente onesta fatica ogni giorno per arrivare a fine mese. Molti sono costretti a fare sacrifici per riuscire a pagare le tasse, e quando finalmente riescono a farlo, spesso si trovano ad affrontare ulteriori difficoltà. Recentemente, il Comune di Crotone ha deciso di ritirare i bollettini per il pagamento della Tari, penalizzando ulteriormente chi, purtroppo, paga in ritardo a causa di situazioni economiche difficili. Le persone oneste, che da decenni versano le tasse, magari con qualche ritardo, non sono certo evasori, ma cittadini che attendono con difficoltà il pagamento della tredicesima per saldare i loro debiti. Ma quest'anno, la giunta comunale e i dirigenti di turno hanno scelto di ritirare i pagamenti in anticipo, senza dare alcuna possibilità di elasticità”.
E’ quanto sostiene la segreteria provinciale della Flaica - Cub di Crotone. “Il sindaco – prosegue la sigla sindacale - la giunta comunale e tutti i politici al governo della città predicano bene durante la campagna elettorale, ma spesso non riescono a tradurre le loro promesse in azioni concrete quando sono al potere. La nostra organizzazione sindacale, la Flaica-Cub segreteria provinciale, ha sempre sollecitato i politici a combattere l'evasione fiscale, ma non a fare cassa sulla pelle dei cittadini che, per pagare le tasse, sono costretti a rinunciare a qualcosa di importante".
La sigla chiede quindi di considerare "una maggiore elasticità nei termini di pagamento della Tari, per evitare che la situazione diventi ancora più insostenibile per chi è già in difficoltà economiche. Non facciamo il gioco di sembrare irragionevoli agli occhi dei cittadini. Cerchiamo di trovare una soluzione che permetta a tutti di adempiere ai propri doveri fiscali senza dover pagare il prezzo di un sistema che non riconosce le reali difficoltà economiche di tante famiglie”.