Ennesimo premio per il bravo attore rossanese Moisè Curia
Ennesimo e meritato riconoscimento per il bravo attore rossanese Moisè Curia che ha ricevuto il prestigioso "Premios Lorca" al Festival del cinema di Granada. Moisè, al termine della premiazione, ha voluto dedicare l'importante riconoscimento ai suoi genitori, oltre al suo fratello Andrea ed a sua sorella Annarita, ma anche a tutti coloro che hanno creduto in lui ed ai suoi numerosissimi fans.
Moisè appartiene ad una famiglia umile, il papà operaio edile e la mamma casalinga, che ha fatto di tutto per far sì che il loro figlio potesse inseguire i propri sogni. Lui, infatti, si è trasferito, fin da giovanissimo, a Roma per frequentare l'Accademia del cinema e del teatro in modo tale da dare un senso compiuto alle sue scelte di vita.
All'età di 18 anni si trasferisce, come detto, a Roma per studiare recitazione presso l'Accademia di Arte Drammatica Eutheca e, successivamente, frequenta il centro sperimentale di cinematografia. Dopo varie esperienze teatrali debutta in Tv con la Miniserie televisiva: "Non è mai troppo tardi" di Giacomo Campiotti e, nello stesso anno, debutta al cinema nel film: "La Buca" di Daniele Ciprì.
Sempre nel 2013 arriva alla notorietà con la serie tv "Braccialetti Rossi" per la regia di Giacomo Campiotti in cui interpreta il ruolo di Ruggero. Nel 2014 è tra gli interpreti nel sequel della serie tv "Braccialetti Rossi 2" e, sempre nello stesso anno, viene scelto dai registi Paolo e Vittorio Taviani per il ruolo di Panfilo in "Maraviglioso Boccaccio".
In seguito, poi, è stato protagonista del film "La nostra Quarantena" per la regia di Peter Marcias. Nel 2016, invece, è stato ancora protagonista del film: "Abbraccialo per me" per la regia di Vittorio Sindoni, ma anche nel film “Uno di famiglia” per la regia di Alessio Maria Federici, nel film “Un Confine Incerto” per la regia di Isabella Sandri e nel film “Ora tocca a noi. Storia di Pio La Torre” per la regia di Walter Veltroni.
Moisè Curia è stato, tra l'altro, attore protagonista nelle fiction tv sulle reti Rai quali: “Enrico Piaggio – un sogno italiano” per la regia di Umberto Marino; “Pezzi Unici” nel ruolo di Elia e “Il Paradiso delle Signore” nei panni di Marco di Sant'Erasmo in onda su Rai 1. Moisè, inoltre, ha fatto molto teatro.
Diversi, poi, i premi assegnati a Moisè Curia. Fra questi figura il Premio della critica presso il Festival di Rogliano; Menzione speciale Kinèo Giovani Rivelazioni alla 72^ edizione de Festival del Cinema di Venezia; Premio “RdC Awards” come attore rivelazione; Nastri d'Argento - Premio Guglielmo Biraghi per il film “Abbraccialo per me”; Premio Vittorio De Sica; “Premio “Le Notti dello Statere” a Sibari e quello, nel 2024, del "Premios Lorca" al Festival del cinema di Granada.
Complimenti a Moisé Curia per aver conquistato il Premio Lorca, un importante riconoscimento cinematografico spagnolo dedicato all’eccellenza nel mondo del cinema e del teatro. Questo premio celebra le produzioni artistiche di altissimo livello e rappresenta un grande traguardo per chi, come Moisé, riesce a unire talento, passione e impegno.
Il Premio Lorca, ricevuto per un cortometraggio che lo vede protagonista, conferma il suo valore e lo proietta ancora di più tra i protagonisti del panorama artistico sia su scala nazionale che internazionale. Congratulazioni... Moisè e "Ad Maiora Semper".