Isola Capo Rizzuto, località Cepa: da bene confiscato a laboratorio di cucina a Km 0
Un bene confiscato alla criminalità organizzata si trasforma in una risorsa per la comunità: domani, mercoledì 11 dicembre, alle 10:30, sarà infatti inaugurato il Laboratorio di Cucina a Km 0, un progetto straordinario che unisce inclusione sociale, sostenibilità alimentare e valorizzazione del territorio.
L’immobile, situato in località Cepa di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, è stato confiscato 27 anni fa, ed ora è stato completamente rigenerato grazie ai fondi del Programma Operativo Nazionale “Legalità”, destinati a favorire il recupero proprio dei beni confiscati e il loro riutilizzo per il bene pubblico.
La ristrutturazione, finanziata con un totale di 570 mila euro, è stata portata a termine da una impresa crotonese, la Domus Costruzioni, che si è aggiudicata l’appalto attraverso la Stazione Unica Appaltante.
Nel 2021 la Giunta Comunale di Isola, guidata dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga, ha approvato il progetto esecutivo, mentre nell’assegnazione dei lavori è avvenuta ad aprile 2022 ed a distanza di tre anni dall’approvazione è stato completato.
L’immobile, gestito dal 2013 dalla Cooperativa Terre Joniche in collaborazione con Libera insieme ad i terreni annessi, è stato trasformato in un laboratorio innovativo che punta a diventare un punto di riferimento per l’intera comunità.
Il Laboratorio di Cucina a Km 0 promuoverà la filiera corta e la sostenibilità alimentare, dando vita a un centro di degustazione dei prodotti tipici locali. Sarà un simbolo di rinascita e inclusione sociale, coinvolgendo associazioni, cittadini e turisti in un percorso condiviso di valorizzazione del territorio.
Il completamento di questo immobile rientra in un progetto molto più ampio che ha visto il riammodernamento e la riassegnazione ad associazioni del terzo settore di ben 17 immobili.
Durante l’inaugurazione della Cepa, infatti, saranno proiettate delle slide che illustreranno il percorso di recupero di altri beni confiscati.
Inoltre, è prevista una visita guidata all’Oasi Canina, nata su un terreno confiscato e che sarà messa in funzione a breve, un ulteriore esempio di gestione virtuosa del patrimonio recuperato.
Per l’amministrazione di Isola l’inaugurazione vuole essere un forte segnale di impegno e coraggio, che unisce la lotta alla criminalità al sostegno concreto per il bene della collettività. L’evento di inaugurazione vedrà anche la partecipazione delle massime autorità civili e militare e la collaborazione di scuole e associazioni.