Locri, presentata la cartina del parco archeologico realizzata dagli studenti
E’ stata presentata ieri al Museo archeologico nazionale di Locri Epizefiri la cartina di fruizione del Parco realizzata da studenti di diverse provenienze nell’ambito del laboratorio “Trova la strada per Locri Epizefiri” promosso dalla Direzione in collaborazione con i proff. Annalisa Locatelli, Pietro Adorato e Antonio Rocca (Magmanimation). Il workshop si è svolto il 10 e il 12 novembre scorso e ha visto la partecipazione di un piccolo gruppo di studenti di diverse provenienze: Francesco Guttà, Marco Guttà, Giorgia Mazzaferro, Adriano Mazzaferro, Leonardo Romano e Tullia Romeo. Quest’ultimi, guidati dai professori esperti in animazione digitale per la valorizzazione dei beni culturali, si sono cimentati nella realizzazione di una cartina che sarà distribuita a tutti i visitatori per orientarsi durante la visita al Parco.
Il prodotto editoriale realizzato, frutto delle idee dei ragazzi, utilizza il linguaggio universale del disegno per rendere immediatamente comprensibili le informazioni e i punti di interesse dell’antica colonia a tutte le categorie di pubblici, adulti e bambini. Le diverse aree archeologiche sono state individuate su una mappa e stilizzate con la realizzazione di un simbolo che richiama un reperto significativo rinvenuto proprio in quella zona. Inoltre, sono stati realizzati dei piccoli focus testuali sui tre musei presenti all’interno del polo di Locri Epizefiri per meglio chiarire le diverse collezioni fruibili.
«E’ stata un’esperienza molto positiva di cui andiamo particolarmente fieri e che si inserisce nel percorso di progettazione partecipata finalizzata al miglioramento dell’accessibilità e della fruizione sul quale stiamo investendo forze significative. Il contatto con la comunità e la volontà di lavorare insieme è ormai caratteristica preminente di questo Parco e questa iniziativa lo dimostra – ha commentato la Direttrice Elena Trunfio -. L’idea che piccoli visitatori si siano adoperati per offrire a tutti gli altri gli strumenti per potere orientarsi nell’antica colonia è un’azione significativa di cittadinanza attiva in ambito culturale».
Nella giornata di presentazione gli studenti hanno poi condiviso la loro esperienza valutandola positivamente e dimostrandosi disponibili a partecipare ad altre attività di questo tipo. Inoltre, hanno realizzato dei piccoli video spot per “consigliare” ai visitatori i punti di interesse imperdibili nel percorso di fruizione e che saranno diffusi suoi social del Museo.
«La trasmissione della cultura è in primo luogo un'esperienza immersiva fondata sulla proposta di contenuti strettamente connessi alle emozioni. I ragazzi hanno letteralmente "calpestato" l'antica polis prima ancora di apprenderne la struttura, hanno rivissuto il passato prima ancora di raccontarlo in forma grafica. La cartina è solo il punto di arrivo di questo percorso. Ci piace considerarla una sorta di "reperto" a testimonianza di un modo diverso di intendere la trasmissione del sapere – hanno concluso i docenti Locatelli, Adorato e Rocca».
L’appuntamento di ieri si è inserito nella programmazione delle festività estive che prevede ancora diversi appuntamenti.
Il 20 dicembre alle ore 17.30, con il Sidus Club, sarà illustrata infatti l’opera fotografica di Nicola Delfino in occasione della presentazione del volume “Scatti d’autore. La Calabria e i Calabresi” curato dalla figlia del fotografo Laura, già Direttrice del Museo di Bova Marina.
Il 23 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 21.00 sarà effettuata l’apertura straordinaria del Museo del Territorio di Palazzo Nieddu, con accesso e visite guidate gratuite offerte dall’Archeoclub Locri.
Anche il 28 dicembre, dalle ore 15.00, sarà offerta a tutti i visitatori la consueta passeggiata archeologica natalizia, alla scoperta del Parco e del Museo della polis, sempre in collaborazione con l’Archeoclub di Locri.
Il 2025 partirà con un laboratorio dal titolo “Una storia ancora da raccontare” per bambini dagli 8 ai 12 anni. Il 5 gennaio, dalle ore 16.30, infatti gli utenti saranno coinvolti nella realizzazione e messa in scena dei miti e degli eroi di Locri Epizefiri. Sempre nella stessa giornata sarà garantito a tutte e a tutti l’ingresso gratuito.
Oltre ai numerosi eventi, sarà assicurata massima accessibilità e fruizione del Parco e dei musei che saranno visitabili in tutti i giorni festivi, con la sola esclusione del 25 dicembre.