Ms-Ft: segreteria, nuove adesioni a Crotone
"E' tornata ad ardere la fiamma tricolore a Crotone. Ed e' accaduto, soprattutto, per merito dei quattro "Cavalieri Neri" che rispondono al nome di Carlo Turino, Giancarlo Rizzo, Attilio Scola e Carlo Aracri. Quattro nomi che appartengono alla Storia del Movimento Sociale Italiano e che, dopo le alterne vicende che hanno seguito la "dismissione" del Msi e la nascita di An culminate per loro nella scelta di aderire alla creazione del Circolo Culturale Occidente, scelgono oggi di rientrare nell'agone politico crotonese, e non solo, per continuare a portare avanti quelle Idee e quei Principi di cui solo il Msi era portatore". Lo si lgge in una nota del Ms-Fiamma Tricolore. "E' stato - si fa rilevare - un fine settimana denso di impegni e di soddisfazioni per i responsabili regionali e provinciali della Fiamma Tricolore, quello appena vissuto a Crotone. E non ci riferiamo certo all'esito, a nostro modo di vedere scontato, emerso dalle urne della consultazione amministrativa comunale, dal quale ci eravamo tirati fuori non appena il centrodestra aveva sancito la candidatura di Dorina Bianchi, cosi' rinunciando in anticipo ad ogni possibilita' di successo in Citta'. Le soddisfazioni sono invece giunte, oltre che dagli esiti dell'incontro a Crotone, anche da un altro incontro che il Segretario Regionale Umberto Maggi, assieme ai dirigenti nazionali Giaimo e Minniti ed al commissario provinciale Antonio Ceraldi, ha avuto nell'occasione con un gruppo di simpatizzanti di Torre Melissa guidati da Vincenzo Rosati, che hanno annunciato la loro adesione alla Fiamma Tricolore e, a breve, saranno pronti ad aprire una Sezione nella loro bella cittadina. Una rinnovata attenzione ed una scelta di campo - si legge - che la Fiamma Tricolore di Luca Romagnoli incassa ora, dopo lo sviluppo e la crescita nel territorio di gran parte di quella che era la vecchia provincia di Catanzaro, anche nell'intera provincia di Crotone, dove aderiscono tante altre persone sconosciute ai piu', ma altrettanto degne e volenterose. Uomini e donne, soprattutto giovani, spesso nuovi alla politica ma anche delusi dalle altre formazioni che si aggirano nella cosiddetta "area" dalla destra sociale, compreso quelli che gravitavano nelle formazioni messe in campo in questi anni dal Presidente della Camera".