Reggio. È un felice Natale per 32 lavoratori Castore: saranno stabilizzati
Trentadue lavoratori della Castore, la società per i servizi pubblici locali della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, saranno stabilizzati.
La notizia è stata comunicata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, accompagnato dal vicesindaco Paolo Brunetti, durante un incontro con i lavoratori nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà”. Presenti anche l’amministratore delegato di Castore, Mimmo Mallamaci, la presidente Valentina Sapone e Giuseppe Visicaro, componente del consiglio di amministrazione.
“C'è un grande lavoro di squadra dietro questa trasformazione dei contratti a tempo indeterminato – ha dichiarato il sindaco Falcomatà – una sinergia che ha trovato concretezza grazie all'attività del consiglio di amministrazione, che ringrazio. Notiamo un cambio di passo nella gestione delle problematiche relative alle attività dei settori dell’Amministrazione comunale e della società. La città sta notando con grande apprezzamento il vostro impegno e, da parte vostra, emerge la cura e l’attenzione con cui operate. La cosa più bella è vedere che siete protagonisti di un cambiamento positivo per la città, in termini di riqualificazione e rigenerazione”.
“La nostra Amministrazione - ha aggiunto - è sempre stata sensibile alle tematiche del lavoro: la trasformazione del lavoro precario in lavoro stabile e la creazione di nuove opportunità occupazionali sono per noi fondamentali per la crescita. È nostro impegno eliminare i bisogni, e trasmettere certezze ai cittadini, affinché le condizioni di vita possano migliorare. Questo obiettivo è stato raggiunto anche con Atam, dove abbiamo salvaguardato i posti di lavoro a rischio, e con la fusione di Reges e Recasi, senza perdere nessun posto, dando vita a Castore e aprendo nuove opportunità per tanti lavoratori”.
Il vicesindaco Paolo Brunetti ha sottolineato che questo “è un ulteriore traguardo raggiunto. Abbiamo lavorato sin dall’inizio della nascita di Castore per questo obiettivo. Mi congratulo con il nuovo consiglio di amministrazione e noto una maggiore serenità, forse perché l’Amministrazione è riuscita a mantenere le promesse fatte. È stato un percorso lungo, che ha visto un grande impegno da parte di tutti, e oggi vediamo i risultati. Voglio ricordare anche l’ex assessore Gangemi per il suo contributo. Nessuno avrebbe scommesso su Castore, ma oggi siamo orgogliosi di questo traguardo e vi invito a continuare a lavorare al meglio, perché rappresentate l’Amministrazione comunale. La città sta apprezzando il vostro lavoro e insieme possiamo fare ancora di più».
L'amministratore delegato Mimmo Mallamaci ha evidenziato invece che “Castore non è più un sogno, ma sta diventando una realtà. Il passaggio a un contratto a tempo indeterminato è una grande conquista per tutti voi. Questo traguardo è stato reso possibile grazie alla visione di questa Amministrazione, che ha sempre creduto nelle società partecipate e ha investito risorse per permettere la stabilizzazione del personale. In particolare, 1 milione e 300mila euro, precedentemente provenienti dalla tariffa idrica, sono stati recuperati e stabiliti come canone. Questo, anche grazie alla Città Metropolitana, che sta diventando una parte fondamentale di Castore. Oggi possiamo garantire serenità e stabilità a 32 famiglie. In questi mesi, abbiamo lavorato per trasmettere il vero senso del nostro impegno: essere al servizio dei cittadini. Noi siamo il braccio operativo dell’Amministrazione comunale”.