Turismo equestre. Presentato a Civita un progetto di trakking Ippovia
“Molto presto la Calabria si affiancherà alla stragrande maggioranza delle Regioni italiane che negli ultimi venti anni si sono via via dotate di un’apposita legge sul Turismo Equestre”.
Con questa affermazione, la consigliere regionale Katia Gentile, presidente della commissione consiliare regionale, Sport e Turismo, ha concluso l’incontro di sindaci, rappresentanti di Enti, associazioni e aziende dell’Area del Pollino, convocati dal Sindaco di Civita, Alessandro Tocci per la serata di giovedì, presso la Sala consiliare di Civita, per riprendere e riannodare le fila del progetto della Grande Ippovia dell’Appennino Calabrese, curato e ufficializzato da tempo da FISE Calabria/Esperti di settore/Rotary Club Mendicino Serre Cosentine.
Ha introdotto il dibattito Giuseppe Nicoletti - Presidente del RC Mendicino Serre Cosentine - che ha tenuto inizialmente a sottolineare come nel più ampio circuito nazionale e internazionale del ”turismo lento o sostenibile”, anche le apposite e vigenti leggi regionali italiane, riconoscono al turismo equestre, (come pure alla terapia e all’attività assistita con gli equidi) un ruolo strategico per lo sviluppo economico e occupazionale nonché per la crescita culturale e sociale della regione, promuovendolo e sostenendolo nel rispetto dei valori tradizionali, storici e territoriali nonché della qualità e compatibilità ambientale”.
Dopo aver spiegato cosa debba intendersi per Turismo equestre e per ippovia (sentiero ideale per praticarlo), Giuseppe Nicoletti ha proseguito illustrando il progetto su cui sarà incentrata la domanda per il riconoscimento regionale dell’IppoVia Gran Trekking Sila-Pollino-Serre-Aspromonte e della realizzazione del suo 1° tratto di oltre 400 Km, quale percorso di collegamento tra i due Parchi Nazionali del Pollino e della Sila.
Nel 1° tronco Pollino-Sila figurano al momento tra i Comuni da consorziare e le località- sedi di altrettante tappe, Civita, Frascineto, Sibari, Saracena, S. Donato di Ninea, Lungro, Altomonte, Fagnano, S. Marco A., Bisignano, Montalto Uffugo, Marano P., Dipignano, Paterno C., Aprigliano, Camigliatello, Lorica e S. Giovanni in F. Giuseppe Nicoletti, alla fine, ha rimarcato il ruolo fondamentale che dovranno svolgere, in partenariato con le Amministrazioni locali e in forma integrata e condivisa tra loro, li Organismi e le Associazioni turistico – sportivo – culturali -umanitarie di Terzo Settore (per tutti, Unpli, Cai, Coni, Rotary, Giacche Verdi) per le attività inerenti la promozione/accoglienza/comunicazione turistico - territoriale e l’organizzazione degli eventi locali. Prendendo la parola su invito del Sindaco Tocci, il Presidente di Fise Calabria, Roberto Cardona, ha ricordato il buon esito dei recenti incontri e la positiva predisposizione manifestata dal Presidente Occhiuto e dalla stessa consigliere regionale Katia Gentile riguardo alla proposta di legge sul Turismo equestre elaborata da Fise e al connesso tracciato di collegamento tra i Parchi nazionali della Calabria.
Nel rimarcare il significato di asset strategico che il turismo equestre, unitamente all’enogastronomia, potrà assumere per la regione nel suo complesso e per i Borghi, in particolare,ha precisato che il tutto sarà ufficializzato presso la Commissione Agricoltura della Regione dopo le festività. A turno, sono successivamente intervenuti il rappresentante del comune di Lungro e il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano (anche nelle vesti di delegato del Parco del Pollino), il delegato di S. Donato di Ninea e i rappresentanti di Unpli (Flavia D’Agostino), Coni (Carmen Carlomagno) e Giacche Verdi (Alessandro Marino), per manifestare l’apprezzamento per la proposta progettuale e la piena disponibilità a partecipare attivamente nei ruoli operativi che saranno attribuiti ai rispettivi Enti.
All’incontro hanno altresì, partecipato, oltre al sindaco Tocci, i consiglieri comunali di Civita, Gaetano Arcidiacono, Mauro Bloise, Antonluca De Salvo e il presidente del consiglio, Vincenzo Mastrota e Giampiero Ioise. Il Presidente del Gal Pollino Sviluppo, Mimmo Pappaterra, nel corso del suo intervento, si è soffermato sull’esigenza prioritaria per la Regione di dotarsi di una legge sul Turismo equestre quale cornice indispensabile per i successivi interventi e progetti del tipo ”Ippovia della Calabria”, per il quale ha espresso valutazioni solo positive e aspettative pienamente favorevoli riguardo alle ricadute socio-economiche su territori e operatori.
Argomentazioni fatte proprie - conclude la nota di resconto della presentazione - nell’ intervento conclusivo della consigliere regionale nonché presidente della commissione consiliare Sport e Turismo, Katia Gentile, che ha rassicurato il Presidente Fise e i presenti sull’apprezzamento della proposta progettuale e dei suoi positivi effetti territoriali e settoriali, sul gradimento delle varie forme di partenariato e cooperazione previste per i soggetti attuatori nonchè sulla celerità dell’iter legislativo dell’articolato di legge, che dovrà necessariamente e preliminarmente precedere e regolamentare ogni successivo programma di azione".