Marijuana tra gli eucalipti di Brasimato: pizzicati i “coltivatori”, arrestati tre crotonesi
Dopo la scoperta nel mese di giugno dell’anno scorso di una piantagione di droga con a dimora oltre mezzo migliaio di piante di marijuana (QUI), i carabinieri forestale di Crotone hanno arrestato stamani tre persone, un 33enne, L.A., un 22enne, S.M. ed un 25enne, L.F., quest’ultimo già recluso per degli altri motivi nel Carcere di Siano, a Catanzaro, con l’accusa di coltivazione e produzione illegale delle sostanze stupefacenti, essendo ritenuti responsabili, insieme a un altro individuo, M.F., destinatario dello stesso provvedimento ma al momento non rintracciato, della realizzazione e della cura della piantagione.
L’indagine è scattata dopo il ritrovamento e il contestuale sequestro del campo, coltivato a canapa indiana, in località Brasimato, scoperto durante un normale servizio di perlustrazione.
Grazie all’utilizzo di alcuni droni i militari lo localizzarono in un’area boschiva composta da eucalipti, quasi inaccessibile agli automezzi, e dentro vi trovarono le piante di marijuana che erano già nella fase dell’infiorescenza, pronte per la raccolta e per la produzione dello stupefacente, da avviare ovviamente al commercio illegale.
Determinante per il buon esito dell’investigazione, diretta dalla Procura della Repubblica di Crotone, è risultato l’esame dei filmati e delle immagini acquisiti da un sistema di videosorveglianza adoperato dagli stessi “coltivatori” per vigilare l’area, e che hanno consentito di risalire ai presunti autori.
Dopo la notifica delle misure e al termine delle operazioni di foto segnalamento, il 33enne ed il 22enne sono stati portati nella Casa Circondariale del capoluogo pitagorico, mentre il 25enne è rimasto ovviamente in carcere. Sono in corso le ricerche del quarto indagato.