Amici della Musica, concerto del duo Giambattista Ciliberti e Piero Rotolo
La stessa passione e il piacere di esibirsi insieme con lo scopo di dedicarsi alla diffusione del repertorio cameristico novecentesco, oltre che del repertorio classico.
È così che è nato il duo formato da Giambattista Ciliberti, al clarinetto, e Piero Rotolo, al pianoforte, riuscendo a realizzare un progetto musicale di grande interesse.
I due musicisti, domani, venerdì 24 gennaio, alle 18, nella Sala Concerti di Palazzo De’ Nobili di Catanzaro, saranno i protagonisti di “Colori del Novecento”, un concerto organizzato dall’Associazione Amici della Musica, aderente ad Ama Calabria.
“Dopo una lunga pausa – ha dichiarato il Presidente Daniela Faccio – siamo lieti di tornare con un concerto in cui il duo Ciliberti-Rotolo proporrà un concerto che accomuna generi diversi. Quella dei due artisti è una costante ricerca di un linguaggio vario sotto l’aspetto del genere e dello stile. Assistere alla loro performance sarà, sicuramente un’ennesima esperienza da non perdere”.
Contraddistinto da un grande affiatamento, il Duo Cilimberti-Rotolo in ogni esecuzione mette in mostra un grande equilibrio e una perfetta concordanza timbrica, sonora ed interpretativa. Sempre attenti alla cura e alla precisione di ogni passaggio, preparato ed elaborato con estrema professionalità, riescono ad esaltare nelle loro esibizioni la loro tecnica raffinata alla quale uniscono una elegante sensibilità e musicale.
“Colori del Novecento – ha commentato il pianista Piero Rotolo - ha l’obiettivo di presentare le tante sfaccettature di un secolo che, dal punto di vista musicale, si impone proprio per la sua variegata offerta genero-stilistica. I brani che eseguiremo sono stati scelti tra composizioni che, sebbene di diversa matrice stilistica, sono accomunate dal rifiuto di certo "sperimentalismo" di tipo tecnico-accademico e dalla ricerca di un linguaggio che antepone sempre l'immediatezza comunicativa”3.
Durante il concerto di Catanzaro, il Duo Rotolo eseguirà musiche di assoluta bellezza composte da Claude Debussy, George Gershwin, Nino Rota, Astor Piazzolla, Malcom Arnold e Alec Andrew Templeton.
Iniziando con la “Première Rhapsodie” di Debussy, formidabile esempio di arte impressionista con la sua predilezione dei “colori” strumentali, passeranno al repertorio americano che, con la “Rapsodia in blu” di Gershwin, vero caleidoscopio musicale newyorkese, offre quanto di più rappresentativo abbia espresso la cultura statunitense di inizio Novecento.
A conferma di un programma vario, seguiranno alcune delle pagine più belle di Nino Rota e la classica “Invierno Porteño”, di Astor Piazzolla, autore che fu simbolo della fusione tra cultura “alta” e popolare, che proprio il Novecento porta a compimento.
Il programma si chiuderà con due brani di altrettanti compositori inglesi del calibro di Malcom Arnold e Alec Templeton, anche loro fecondi creatori di colonne sonore per il cinema, ma di cui vengono presentate due composizioni cameristiche interessanti per il loro carattere improvvisativo e l’originale trattamento del fraseggio.
