Operazione ad alto impatto ad Arghillà: cinque arresti per furto di energia
Un servizio cosiddetto “ad alto impatto”, eseguito ieri nel quartiere popolare di Arghillà di Reggio Calabria, ha portato all’arresto di cinque persone, quattro uomini ed una donna, sorpresi in flagranza per furto di energia.
L’operazione era finalizzata al censimento anagrafico dei residenti, al controllo di immobili pubblici occupati abusivamente, ma anche ed appunto alla verifica di eventuali allacci abusivi ad acqua e corrente elettrica, così come al contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
Sul campo hanno operato sinergicamente gli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, operatori tecnici del Comune di Reggio Calabria e della Polizia Locale, dell’Enel, dell’Aterp, della Sorical e della ditta Ecologia Oggi.
Il bilanci di una dozzina di alloggi Erp controllati, mentre 35 sono stati i soggetti identificati, di cui sei denunciati per occupazione abusiva aggravata delle case popolari ed altri otto per furto aggravato d’acqua ed energia.