Quartiere Arghillà al setaccio: diverse denunce e cinque arresti per furto di energia
Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale ed Vigili del Fuoco hanno eseguito un servizio congiunto nel quartiere reggino di Arghillà, e assistiti dai tecnici dell’Enel e del Servizio Idrico Comunale, hanno effettuato una serie di controlli
Al termine, e nel complesso, sono state così portate a termine 41 perquisizioni domiciliari con cinque persone che sono state arrestate per il reato di furto di energia elettrica e altre due denunciate per lo stesso reato.
Ritrovata inoltre una pistola clandestina con tredici cartucce. Una persona è stata invece denunciata per detenzione illegale di arma bianca ed altre tre persone per furto di acqua ed altrettanti sia per lo steso reato che anche per occupazione abusiva.
Durante il servizio le forze dell’ordine hanno poi scoperto quattro centraline della Magneti Marelli decodificate e predisposte per agevolare il furto di autovetture oltre a quattro targhe di mezzi di trasporto.
Infine, sequestrate nove piante di marijuana, diciotto involucri contenenti eroina (per un peso complessivo di 12 grammi) e 35 involucri contenenti circa 100 grammi di marijuana.
Le attività, attentamente monitorate dalle telecamere di sicurezza istallate a bordo di un elicottero della Polizia di Stato in sorvolo sull’obiettivo, ha visto in campo, per la Polizia, numerosi agenti in servizio presso la Squadra Volanti, al Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, al XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, supportati dal personale e dai mezzi aerei del V Reparto Volo.