Crotone. Aggredito violentemente per spogliarlo dei beni, cinque arresti

Cinque crotonesi - un 50enne, Luciano Gallo; un 52enne, Fabrizio Gallo; due 27enni, Gregorio e Salvatore Laudari; ed un 29enne, Francesco Pupa - sono stati arrestati e per loro si sono spalancate le porte del carcere con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina e lesioni.

Le indagini - condotte dalla Squadra Mobile del capoluogo pitagorico sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro - sono scattate dopo una violenta aggressione avvenuta sempre a Crotone nel novembre dell’anno scorso ai danni di un uomo e che avrebbe avuto lo scopo di spogliarlo dei suoi beni.

La vicenda riguarda un 20enne, noto per piccoli fatti, che fu appunto sequestrato, picchiato e rapinato, forse come ritorsione per un furto subito in casa da un conoscente degli arrestati.

A lanciare l’allarme, qualche ora più tardi, fu un amico della vittima e le indagini, subito avviate, condussero gli investigatori fino ad un appartamento nel quartiere Lampanaro, dove il giovane era tenuto segregato, e che fu ritrovato col viso tumefatto e con alcune contusioni al torace.

In questo contesto vennero arrestati due uomini ma le investigazioni non si fermarono lì, continuarono infatti con l’intento di individuare eventuali loro complici.

Assumendo diverse informazioni, eseguendo dei riscontri fotografici e con il supporto delle analisi scientifiche, gli investigatori ritengono oggi e così di aver chiuso il cerchio nelle indagini.

Da qui l’emissione da parte del Gip del tribunale di Crotone, su richiesta della Dda, delle misure cautelari a carico dei cinque soggetti eseguite oggi dagli uomini della polizia.