Anteas Calabria: “No ad una riforma pro-azzardo”

"Circola da qualche giorno la notizia che il Parlamento sta per approvare una legge di riforma a favore del gioco dell’azzardo fisico che permetterebbe di aprire sale gioco, agenzie di scommesse e esercizi con slot anche accanto a luoghi sensibili come parrocchie, oratori e centri anziani". È quanto denuncia, in una nota, Cataldo Francesco Nigro, presidente di Anteas Calabria.

"Anteas Calabria (Aps-ODV) esprime totale dissenso e motivate preoccupazioni in quanto la legge -se approvata- andrebbe a incrementare il gioco d’azzardo in tutte le famiglie, soprattutto in quelle più disagiate, più povere e più fragili che intravedono nel gioco della scommessa una via d’uscita del superamento del disagio economico che vivono ogni giorno" prosegue.

"Mentre le preoccupazioni le maturiamo quotidianamente nell’incontro che abbiamo con le persone invase dalla ludopatia e ogni qualvolta ci rechiamo in visita di cortesia e di ascolto alle comunità terapeutiche presenti nel territorio e dal servizio sanitario sostenute" ribadisce. "In questi luoghi di riflessione e di riabilitazione avvertiamo il desiderio dei tanti ospiti che vogliono riprendersi l’orgoglio di ritornare alla normalità della vita consapevolmente al danno procurato alla famiglia nell’errore consumato attraverso un gioco che ha segnato un tratto di vita dolorosa e negativa difficilmente da cancellare".

"Per questi motivi chiediamo alla politica di Governo e alle forze politiche di opposizione presenti in parlamento di rivederla insieme a tutta la normativa vigente sull’azzardo, sulle direttrici di un effettivo riordino che sappia costruire una legislazione avanzata e democratica rispettosa della dignità e della salute dei cittadini" afferma in conclusione.