Tutela ambiente. Studenti Lamezia a scuola dai Carabinieri della Biodiversità

Catanzaro Attualità

Promuovere la conoscenza delle Riserve statali affidate ai Carabinieri della Biodiversità e l’attuazione di buone pratiche per la tutela dell’ambiente sono tra gli obiettivi dell’accordo sottoscritto nei giorni scorsi tra la Dirigente Scolastica Simona Blandino e il Comandante del Reparto Carabinieri tutela Biodiversità, il Colonnello Nicola Cucci.

L’accordo prevede il coinvolgimento di 20 alunni delle classi V^ del Polo Tecnico Professionale “Rambaldi-De Fazio” di Lamezia Terme per l’attuazione di un progetto PCTO “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (ex alternanza scuola-lavoro).

Il percorso formativo, programmato con i docenti referenti, Carmelina Muraca e Michelangelo Lepore, prevede incontri in classe ed escursioni didattiche nelle aree protette del Parco Nazionale della Sila al fine di consolidare negli alunni le conoscenze di base nel campo delle scienze biologiche, ecologiche e sanitarie in acquisizione durante il percorso scolastico ed approfondirle secondo un modello di approccio “One Health”.

Inoltre si cercherà di sensibilizzare i ragazzi sull’importanza strategica dell’adozione di modelli di sviluppo sostenibile e circolare evidenziando anche le occasioni di impiego post diploma che il settore ambientale offre nel campo dei “green jobs”.

Nel corso delle escursioni in natura è previsto il prelievo e campionamento delle acque dei torrenti e fiumi silani che, con la guida dei docenti dell’Istituto e degli esperti del Reparto, verranno analizzati nei laboratori scolastici per produrre un report finale che illustrerà lo stato di salute e la purezza delle acque della montagna della Sila.

Le attività divulgative promosse dal Reparto Carabinieri tutela Biodiversità di Catanzaro vogliono avvicinare le nuove generazioni al patrimonio naturale esistente ed ai valori di eco-sostenibilità, attività di sensibilizzazione e di prevenzione indispensabile e complementare per una proficua attuazione dei primari compiti istituzionali riguardanti la tutela, salvaguardia e “governance” degli ecosistemi forestali dello Stato ricadenti nel Parco Nazionale della Sila.