Girifalco, ok della Prefettura all’intitolazione di una via a Francesca Morvillo
E' pervenuto, all'ufficio Protocollo del Comune di Girifalco, il via libera del prefetto, Castrese De Rosa, alla richiesta formulata dall'Amministrazione Comunale - con delibera di giunta n. 229 del 17 settembre 2024 - di intitolazione di una via - sita in localita Conella - a Francesca Morvillo, magistrata italiana, moglie di Giovanni Falcone assassinata insieme a lui e tre uomini della scorta, da Cosa nostra nella strage di Capaci.
Il disco verde della Prefettura - arriva visto il parere favorevole espresso in proposito dalla Deputazione di Storia Patria per la Calabria di Reggio Calabria e considerata la nota del Comando Legione Carabinieri Calabria - Gruppo di Lamezia Terme.
Un'attività importante che punta, attraverso la toponomastica, a coltivare l'esempio di uomini e donne la cui testimonianza è patrimonio collettivo da tramandare alle nuove generazioni.
Erano le 17.58 del 23 maggio 1992 quando Cosa Nostra fece esplodere una bomba sull’autostrada, al chilometro 5 della A29, nei pressi dello svincolo di Capaci, a Palermo. Insieme al giudice Giovanni Falcone persero la vita, anche, la moglie Francesca Morvillo, pure lei magistrato, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Da allora Francesca Morvillo viene definita “la moglie di Falcone”, ma è stata anch'ella una magistrata, una delle prime donne in Italia a ricoprire quel ruolo, anche lei protagonista nella lotta alla mafia siciliana.