Fame, impoverimento e ricerca della Pace. Se ne parla con Pax Christi ed il prof. Perna
Restando sulla scia dei temi del Giubileo della Speranza 2025, basati sulla riconciliazione, la liberazione, la restituzione, il riposo della terra, Pax Christi-Punto Pace di lamezia Terme, insieme all'Azione Cattolica, all’Agesci cittadina e al Masci, proseguono il loro cammino di speranza in continuità con la Giornata Mondiale della Pace del primo Gennaio.
Un percorso di riflessione, avviato da mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio e vice presidente della Conferenza Episcopale italiana, che avrà un ulteriore momento di approfondimento martedì prossimo, 8 aprile, alle 18,30, nel salone del seminario vescovile di Lamezia Terme.
A guidare in questo percorso ci sarà Tonino Perna, professore emerito di sociologia economica presso l'Università degli studi di Messina, editorialista del Manifesto e del Quotidiano del Sud e membro, dal 2005, del Comitato scientifico internazionale sul Fair Trade, coordinato dal Dipartimento di scienze sociali dell’Università di Montreal.
In un suo documentato articolo, apparso su Mosaico di Pace, Perna, dopo un'esposizione dettagliata di dati del 2022 sulla condizione reddituale pro-capite delle fasce di popolazione più emarginate del pianeta invita “a guardare il mondo dai margini per leggere meglio il mutamento economico, sociale, ambientale e politico” e a “dare voce agli ultimi per conoscere la loro storia, la cultura e i loro bisogni emergenti”.
L'obiettivo è di cogliere, nei temi dell'emigrazione ed immigrazione, dell'accoglienza e del mutamento climatico (oggetto di riflessione in diversi incontri del G20), i fattori determinanti della fame e dell'impoverimento che impediscono la ricerca della Pace in questi paesi tormentati da guerre e da conflitti di lunga durata.