Immigrazione clandestina: una quindicina di stranieri espulsi e rimpatriati

Reggio Calabria Cronaca

Sono circa una quindicina gli stranieri, irregolari in Italia, che hanno lasciato il territorio provinciale ma, soprattutto quello nazionale, a seguito degli accertamenti effettuati dall’inizio dell’anno dall’ufficio immigrazione della questura di Reggio Calabria.

Nel dettaglio, sono esattamente undici le distinte attività di rimpatrio di altrettanti extracomunitari - dieci uomini ed una donna, di cui sei georgiani, tre marocchini, un turco ed un argentino, di età compresa tra i 26 ed i 48 anni - che sono stati tutti oggetto di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto, a cui il Questore ha poi dato esecuzione coattiva con un proprio decreto.

Gli stranieri, di volta in volta accompagnati negli aeroporti di Ciampino e Fiumicino, a Roma, ed uno solo in quello di Napoli Capodichino, sono stati imbarcati su voli diretti verso il proprio paese di origine. A tutti è stato imposto il divieto di non rientrare in Italia e in tutta l’Area Schengen per tre anni.

Alle questi, poi, si aggiungono altri due irregolari, rispettivamente un enne del Madagascar ed una di 35enne del Venezuela che hanno lasciato lo Stato in forza di un Decreto di Espulsione da eseguirsi con partenza volontaria.

Ulteriori due stranieri, rispettivamente un pakistano di 25 anni ed un indiano di 58 anni, anche loro destinatari di un Decreto di Espulsione emesso dal Prefetto, hanno ottemperato autonomamente all’ordine di lasciare il Paese entro 7 giorni.

L’Ufficio Immigrazione è stato poi impegnato nell’acquisizione di numerose pratiche di richiesta di permesso di soggiorno che, inoltrate tramite kit postale o con la presentazione diretta, sono sfociate nella lavorazione di ben 3092 permessi, di cui 2892 già consegnati.

In ultimo, sono state formalizzate 270 richieste di asilo già inoltrate, per le valutazioni del caso, presso la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Crotone.