Festa dell’Europa 2025: al via le celebrazioni in Calabria

Reggio Calabria Tempo Libero

Domani, venerdì 9 maggio, nel 75° anniversario della Dichiarazione Schuman, prenderanno il via in tutta la Calabria le celebrazioni della Festa dell’Europa, con un ricco calendario di eventi che si estenderà per l’intero mese, promosso dalla rete dei centri informativi dell’Unione europea e da numerosi enti e associazioni locali.

Si partirà nella Locride, con incontri promossi da Europe Direct Calabria-Europa che vedranno il coinvolgimento di studenti ed europarlamentari, accompagnati da un concerto della Banda dell’Esercito Italiano.

Seguiranno la presentazione del progetto European Young Multiplier a Polistena e l’Info Day 2025 a Palmi, dedicato alle sfide dell’intelligenza artificiale nel mondo della scuola e del lavoro.

A Reggio Calabria, il CDE ISESP proporrà un nuovo appuntamento del ciclo Dialoghi sull’Europa, con un focus sullo spazio pubblico e democratico.

Sabato 10, il Consiglio regionale ospiterà l’inaugurazione della Panchina europea, alla presenza dei consiglieri regionali, del prefetto, di Carlo Corazza, capo dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, e degli europarlamentari calabresi.

Il 28 maggio, il Centro Europe Direct della Metrocity, presenterà un evento pensato per le ragazze e i ragazzi under 30, frutto di un percorso collaborativo costruito insieme a cinque associazioni giovanili: Apice APS, AIACE – Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo APS, Consulta Giovani della Città Metropolitana di Reggio Calabria APS, Save the Children Italia – Movimento Giovani e Informatic World – ETS — coinvolte attraverso l’adesione a una call pubblica.

Le associazioni hanno lavorato insieme per definire un programma condiviso, sviluppato all’interno dello spazio giovanile “Generattivi” della città metropolitana.

L’iniziativa, dal titolo “Ctrl+Me: Identità, affettività, diritti e algoritmi. Sei anche chi sei online. Ma chi decide chi sei?”, esplorerà come le identità giovanili si costruiscano oggi tra corpo, affetti, social media e algoritmi. Sarà anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell’Unione europea nella tutela e promozione dei diritti digitali e personali nello spazio comune europeo.

Il programma offrirà spazi dinamici e partecipativi: le ragazze e i ragazzi potranno raccontarsi attraverso brevi video-interviste, lasciare riflessioni anonime nella box delle parole e partecipare alla parete espressiva, dove condivideranno messaggi, pensieri e sogni.

I contenuti raccolti saranno poi rielaborati e narrati da un’esperta di sessuologia ed educazione affettiva, offrendo una visione collettiva delle emozioni e delle opinioni delle nuove generazioni.

Sarà inoltre possibile prendere parte al role play “Decidiamo i nostri diritti”, un’esperienza di simulazione con il gioco da tavolo Dignityland, creato dal Consiglio d’Europa. Il gioco propone, in chiave educativa, il tema del bilancio partecipato e dei processi decisionali, portando i giovani a confrontarsi con scelte collettive sui diritti.

Non mancheranno stand informativi dedicati ai diritti in rete e alla cittadinanza digitale, attività di gamification, momenti musicali, gadget e spazi interattivi. La giornata culminerà in un talk ispirazionale con giovani protagonisti del territorio — talenti, professionisti, artisti e attivisti — che condivideranno i loro percorsi e riflessioni su identità, affetti e talenti, in relazione alla città, all’Europa e allo spazio digitale.

Come ormai da tradizione, Palazzo San Giorgio sarà illuminato di blu nell’ambito dell’iniziativa nazionale di illuminazione dei monumenti promossa dalla Commissione europea.