Educare alla legalità, studenti in visita alla Questura di Vibo
Nei giorni scorsi un gruppo di studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori della provincia ha fatto visita agli uffici della Questura di Vibo Valentia.
L’iniziativa, molto apprezzata dai ragazzi e dagli insegnanti che li hanno accompagnati, si inserisce in un ampio percorso di educazione civica e promozione della legalità, volto a rafforzare il legame tra scuola ed istituzioni, nonché a promuovere nei giovani una cittadinanza attiva e consapevole.
L’occasione è stata utile anche per permettere ai ragazzi di comprendere il funzionamento della Polizia di Stato, oltreché a far conoscere le opportunità di una possibile carriera, illustrando loro le modalità di accesso alla professione.
Accolti dal Questore Ruperti e dal Vicario, che hanno rivolto loro un breve indirizzo di saluto e spiegato le diverse articolazioni della Questura, gli studenti hanno così avuto l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro quotidianamente svolto dalla Polizia, visitando con grande interesse i diversi uffici.
Durante l’incontro tante sono state le curiosità e le domande poste dei ragazzi, che hanno ricevuto dai diversi operatori importanti informazioni su come prevenire ed affrontare situazioni di emergenza.
In particolare, è stata loro spiegata l’importanza dell’applicazione “YouPol” (app che consente di interagire con la Polizia di Stato e di inviare segnalazioni, in modalità anche anonima, se si è testimoni o se si viene a conoscenza di episodi di bullismo, di violenza domestica o di spaccio di stupefacenti) nonché del numero nazionale di emergenza 112 NUE.
Si sono affrontati inoltre temi come il contrasto alla diffusione e all’utilizzo di stupefacenti, al cyberbullismo e ai i pericoli che si possono incontrare in rete. Non è mancato infine da parte dei poliziotti un invito ai ragazzi a divertirsi in modo sano, sicuro e responsabile, ricordando loro che una “sana movida” è sempre un’occasione di incontro e socialità, e mai motivo di disagio o di pericolo per i cittadini.
Durante la visita, il Questore, il Vicario e i funzionari hanno inoltre sottolineato l’importanza del rapporto di fiducia tra i giovani e le forze dell’ordine, consapevoli che la sicurezza si costruisce insieme, partendo dal rispetto delle regole e dal dialogo, e ricordando che la Polizia di Stato è un’istituzione al servizio della comunità, pronta ad ascoltare, intervenire e proteggere.
Al termine, il Questore ha nuovamente ricevuto i ragazzi, alcuni dei quali, in seguito alla visita, hanno manifestato un concreto interesse alla presentazione della domanda per il prossimo concorso, e dopo una foto ricordo della giornata trascorsa insieme, li ha salutati augurando loro un buon esame di maturità.