Flash mob antinucleare di fronte al “Cilea” di Reggio Calabria
Nel pomeriggio di ieri in Corso Garibaldi a Reggio Calabria, i giovani del Movimento 5 Stelle, ha organizzato un flash mob antinucleare. I ragazzi si sono dati appuntamento alle 19 di fronte al Teatro Cilea mettendo in scena una finta morte collettiva. Il flash mob ha creato anche momenti di incredulità e un po’ di timore tra i numerosi cittadini che si trovavano a transitare a quell’ora nella piazza.
L’iniziativa segue quella messa in atto nei giorni scorsi anche a Cosenza e Catanzaro, e visto l’interesse che ha destato, è riuscita pienamente nelle intenzione dei promotori: attirare l’attenzione verso un tema così importante come quello dei referendum. "Un’iniziativa - scrive il Movimento in una nota - di forte impatto per ribadire chiaramente che il nucleare non lo vogliamo! Noi tutti, pensando al nucleare, immaginiamo sciagure quali Chernobyl e Fukushima”.
In mattinata lungo il passaggio pedonale che collega la Facoltà di Architettura a quella di Ingegneria dell'Università Mediterranea, i ragazzi del Collettivo Unirc di Atenei in Rivolta hanno calato un enorme striscione sulla facciata del palazzo.