Anni di offese e botte dal compagno: dice basta e lo denuncia

Reggio Calabria Cronaca

All’ennesima violenza non è più riuscita a tenersi dentro tutte le sofferenze accumulate negli anni e, temendo per sé stessa e soprattutto per la figlia, una ucraina residente a Taurianova si è decisa a chiedere aiuto ai Carabinieri della Stazione locale.

I militari ritengono quindi di aver fatto luce sulla vicenda che vede “protagonista” il compagno, un 50enne. La donna, aprendosi con gli investigatori, ha infatti ricostruito anni di offese, minacce e botte, avvenuti anche in presenza della figlia minorenne della coppia.

Una violenza sistematica

Le indagini avrebbero fatto emergere quello che gli inquirenti definiscono addirittura come “un uso sistematico della violenza fisica e morale, continuato anche dopo che la vittima aveva deciso di interrompere la relazione.

Nonostante la donna si fosse trasferita a casa della madre, l’uomo avrebbe infatti continuato a vessarla tanto da causarle un continuo stato di sofferenza psicologica e fisica.

Al termine delle indagini, e sulla base degli elementi raccolti sinora, la Procura di Palmi ha quindi valutato come necessaria l’applicazione al 50enne del divieto di avvicinamento alla persona offesa: all’uomo si contesta il reato di maltrattamenti in famiglia.