Reggio, rione Marconi nel degrado: continua la protesta dei residenti

Reggio Calabria Attualità

Ancora una volta i cittadini del Rione Marconi sono costretti a scendere in piazza per gridare la loro esasperazione: questa mattina i signori Crucitti, residenti da anni nel quartiere, hanno organizzato l’ennesimo sit-in di fronte Palazzo San Giorgio per denunciare, con dignità e coraggio, lo stato di abbandono e degrado in cui versano le loro abitazioni e i condomini della zona.

Ascensori fuori uso da mesi, scale al buio per morosità, perdite d’acqua mai riparate, muffa e gravi condizioni igienico-sanitarie sono solo alcune delle problematiche più volte denunciate dai residenti.

Non basta: gli spazi comuni sono spesso occupati abusivamente e gli episodi di intimidazione e aggressione tra vicini, in un clima di vera e propria ostilità, rendono il vivere quotidiano insostenibile.

"Il sindaco falcomatà e il vice sindaco Brunetti conoscono da tempo questa situazione ma continuano a restare immobili, incapaci di fornire risposte concrete. Il patrimonio edilizio comunale è assente e l’Amministrazione non ha mostrato alcuna volontà di intervenire" dicono i cittadini.

Nel cartello esposto dai residenti, un messaggio forte e disperato: “Qui a Reggio Calabria respiriamo degrado, diossina e prepotenza da anni!”

Un grido finora inascoltato, che chiede un intervento urgente delle istituzioni locali e si allarga al Presidente della Repubblica, al Ministro Piantedosi e alle Forze dell’Ordine, per ottenere delle risposte.