Asp di Cosenza. Rsu al lavoro per una nuova stagione di regole e trasparenza
Su convocazione del Coordinatore Antonio Maiolino, nella settimana scorsa si è riunta a Cosenza la RSU dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
A pochi giorni dalla seduta di insediamento e dalla nomina degli organi di gestione, la rappresentanza torna quindi a incontrarsi segnalando un deciso cambio di passo da parte del nuovo gruppo dirigente.
Il Coordinatore ha lanciato un messaggio forte: “è finita l’epoca delle nomine autoreferenziali, si apre una fase fondata sulle regole e sul rispetto dei contratti”.
Durante la seduta sono stati completati gli organismi di governo della RSU con l’elezione di un secondo Vice Coordinatore nella persona di Maria Spossato e di un Segretario verbalizzante, Federica Beltrano.
Inoltre, è stata formalizzata la costituzione della delegazione trattante, composta da quattro membri della Fials, tre della Cisl, tre della Uil, uno della Cgil, uno Ugl, uno Nursing Up, uno del Nursind, uno della Fsi, conferendo alla RSU la piena operatività.
Le priorità del nuovo corso
“In sole due sedute – ha dichiarato il Coordinatore Maiolino – la RSU è già in grado di operare in piena legittimità. La discontinuità con la precedente gestione è netta: si volta pagina per aprire una nuova stagione di regole condivise e di rappresentanza autentica dei lavoratori”.
Tra le priorità del nuovo corso, la costruzione di una Contrattazione Decentrata che valorizzi tutti gli istituti contrattuali a favore dell’intera platea dei lavoratori, evitando accordi ristretti riservati a pochi.
L’obiettivo è quello lavorare in modo chiaro, completo, equo e rispettoso delle corrette relazioni sindacali, partendo dalle esigenze reali del personale.
Le vertenze rilevanti
Con la piena operatività, la RSU si prepara ora ad affrontare due vertenze di particolare rilevanza: quella sulla questione dei tempi di vestizione e svestizione del personale sanitario; dell’applicazione dei Differenziali Economici Professionali; e quella sui buoni pasto.
“Su questi temi – prosegue Maiolino – non ci sarà spazio per esitazioni: è il momento di chiudere definitivamente queste vertenze e di affrontare con determinazione le ulteriori criticità presenti».