Campo Rom di Scordovillo, svolta riunione in Prefettura a Catanzaro
Il prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, nell'ambito delle sinergiche azioni già programmate per contrastare il degrado urbano delle zone periferiche, ha convocato per questa mattina in Prefettura una nuova riunione della Cabina di regia appositamente istituita.
All'incontro hanno partecipato, oltre al Questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, al comandante provinciale dei carabinieri, Giuseppe Mazzullo, e al maggiore Valentino Luce, della Guardia di Finanza, il sindaco di Lamezia Terme, Mario Murone; il commissario per la bonifica, generale Giuseppe Vadalà, unitamente al tenente colonnello Nino Tarantino; l'assessore regionale per le politiche sociali e il welfare, Caterina Capponi; il Segretario generale della Giunta regionale, Eugenia Montilla; i dirigenti regionali dei settori salute e welfare e territorio e ambiente ed il commissario straordinario dell'Aterp, Maria Carmela Iannini.
"Scopo dell'incontro è stato quello di puntualizzare lo stato di avanzamento degli interventi relativi al campo Rom di Scordovillo a Lamezia Terme, consistenti nella bonifica dell'area e nella delocalizzazione della popolazione che vi risiede" viene affermato in un nota diramata a fine incontro.
Al riguardo, il commissario Vadalà ha comunicato che, sulla scorta delle risultanze del piano di caratterizzazione approvato alla fine dello scorso anno, nel prossimo mese di settembre inizieranno i lavori di bonifica dell'area esterna al campo, che si concluderanno in quattro mesi, in linea con le tempistiche legate all'impiego dei fondi del Pnrr.
Al contempo, l'ufficio del commissario, anche attraverso appositi sondaggi nell'area dell'insediamento, curerà la redazione di una stima degli oneri necessari per la bonifica della zona interna, in modo tale da consentire, anche di concerto con la Regione, l'individuazione di eventuali risorse aggiuntive da destinare allo scopo.
Per quanto concerne la delocalizzazione della popolazione residente nell'area, l'Aterp, al termine di una complessa attività di ricognizione e verifica, ha fornito i numeri degli alloggi che saranno resi disponibili per ospitare le famiglie, nell'ambito della realizzazione del progetto di integrazione finanziato con risorse regionali, di cui nel corso dell'incontro i rappresentanti della Regione hanno illustrato le fasi attuative e le relative tempistiche.
"La riunione odierna rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di riqualificazione di un'area da sottrarre al degrado e alla marginalità, per restituirla alla collettività completamente rinnovata e vivibile e non può mancare un vivo apprezzamento per l'operatività di tutti gli attori presenti al tavolo" ha dichiarato il prefetto.
"Mentre si va verso la definitiva risoluzione di una criticità che perdura da decenni, nei giorni scorsi si è insediato in Prefettura l'Osservatorio regionale sulle periferie, che costituirà un presidio permanente sul territorio, con il compito di promuovere e coordinare interventi sinergici volti al miglioramento delle condizioni di vivibilità delle aree periferiche".
A conclusione dell'incontro, il Prefetto ha informato che la prossima riunione della cabina di regia si terrà nel mese di settembre per fare nuovamente il punto sullo stato di avanzamento delle attività in corso da parte di tutti gli attori coinvolti.