Ombrelloni “selvaggi”, liberati nel crotonese oltre 4mila mq di spiaggia
Continuano i controlli agli stabilimenti balneari da parte dei militari della Capitaneria di porto di Crotone, nell’ambito dell’operazione Mare e Laghi sicuri.
Le attività, nelle scorse ore, hanno interessato il litorale del comune di Cirò Marina ed il tratto costiero dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto, dove sono state accertate diverse occupazioni abusive di marittimo demanio che hanno portato, nel complesso, alla denuncia alla Procura di ben quattro persone.
In particolare, a Cirò Marina, nel corso delle verifiche è emerso che tre stabilimenti balneari occupavano, rispetto alle superfici demaniali in concessione, altre aree dove avevano posizionato ombrelloni e sdraio, per una superficie complessiva di circa 3.900 metri quadrati.
Le aree sono state immediatamente sgomberate ed i titolari delle attività deferiti per i reati di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo.
Stessa cosa sul litorale dell’Amp di Capo Rizzuto, in località Capo Bianco, dove su un’altra area demaniale di circa 340 metri quadrati, erano stati posizionati ombrelloni e sdraio, senza alcuna concessione. Anche in questo caso, il responsabile è stato deferito e l’area è stata sgomberata..
I militari della Guardia Costiera informeranno poi i Comuni competenti territorialmente, con le previste comunicazioni di rito necessarie per quantificare e recupera gli indennizzi dovuti per le occupazioni abusive accertate.