Bonifica Crotone. Conferenza Servizi al Ministero, parola d’ordine: “Trasparenza”
Si è tenuta questa mattina presso il Ministero dell’Ambiente la conferenza dei servizi sulla bonifica dell’ex area industriale di Crotone. Al tavolo hanno partecipato, in presenza, il sindaco Vincenzo Voce e il vice presidente della Provincia Fabio Manica.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate, tra l'altro, le risultanze dell’incontro con le associazioni ed i cittadini che, nei giorni scorsi, il Ministero ha tenuto nel capoluogo, presso l'auditorium dell’Istituto Pertini-Santoni, con particolare riferimento alla opportunità di fornire, da parte di Eni, informazioni costanti alla cittadinanza sulle operazioni di bonifica in corso, così da evitare confusione e falsi allarmismi.
Il vicepresidente Manica ha evidenziato la rilevanza che ha avuto l’incontro di Crotone con particolare riferimento alla opportunità di prevedere, come era emerso nel corso dell’incontro dell’8 luglio, un sito informativo di facile e puntuale consultazione da parte dei residenti.
Un evento positivo
Il sindaco Voce ha confermato la necessità di continuare a procedere da parte di Eni con la massima trasparenza, attraverso comunicazioni ufficiali, nell’interesse della comunità che deve essere puntualmente informata sulle attività in corso.
“La tutela della salute dei cittadini per quanto mi riguarda è preminente ed allo stesso tempo è importante agire da parte di Eni con la massima trasparenza. Il tavolo tecnico di Crotone promosso dal Ministero ha rappresentato sicuramente un evento positivo per la comunità cittadina al di là di qualche tentativo di strumentalizzazione. Bisogna proseguire nella direzione di apertura e di trasparenza” ha detto il primo cittadino.
Nel corso dell’incontro l’Eni ha dato la sua disponibilità a mettere a disposizione i dati relativi alla gestione del cantiere sia agli enti tecnici che alla popolazione.
Proseguire compatti
Comune e Provincia sostengono quindi ci essere compatti nel sostenere l’opportunità di proseguire il percorso intrapreso dall’Eni che prevede le attività di bonifica che si svolgano nella massima sicurezza.
Il sindaco ha inoltre aggiunto che i rifiuti dell'attività di rimozione in corso debbono essere trasferiti con celerità fuori regione così come bisogna intervenire senza tergiversare con il soil mixing per l'area di Pertusola.