Dulbecco, Fials e Nursind chiedono le dimissioni del direttore amministrativo

Catanzaro Attualità

Le organizzazioni sindacali provinciali di Catanzaro Fials e Nursind lanciano un appello alla direzione dellAzienda Ospedaliero Universitaria "Renato Dulbecco di Catanzaro, chiedendo a gran voce le dimissioni immediate del direttore amministrativo. Un gesto forte, motivato da una serie di gravi criticità che, a loro dire, stanno paralizzando l'operatività dell'ente e penalizzando i lavoratori. Nonostante la nascita dell'Aour Dulbecco sia avvenuta oltre un anno fa e siano stati approvati il nuovo Atto Aziendale e il relativo Piano Attuativo con tempistiche ben definite, i sindacati lamentano "una totale mancanza di chiarezza e di azioni concrete su questioni fondamentali".

Tra le problematiche irrisolte i sindacati pongono l’accento su "Differenziali Economici di Professionalità per i quali, nonostante un avviso di selezione interna risalente al 7 gennaio 2025, i tempi di definizione restano ignoti, con il rischio di compromettere un'importante opportunità per i lavoratori, anche ai fini pensionistici; Buoni pasto e produttività, su quali persistono ritardi nel pagamento (già segnalati a marzo 2025) e nell'incentivazione della produttività per gli anni 2023 e 2024; Progressioni di carriera e incarichi di cui non sono state attivate le progressioni verticali e non è stato definito il regolamento degli incarichi di funzione, bloccando di fatto le possibilità di crescita del personale; Atto aziendale e contratti per i quali viene sollevata la questione dell'annullamento in autotutela di una delibera ritenuta in contrasto con le nuove normative dei Ccnl Sanità e con l'articolo 32 dell'Atto Aziendale stesso, in quanto la struttura aziendale non è ancora pienamente definita".

Le organizzazioni sindacali ribadiscono inoltre "la presenza di accordi di miglior favore relativi all'Istituto della Vestizione e Svestizione, richiamati esplicitamente dagli articoli 43 commi 11 e 12 del CCNL 2019/2021 e articoli 27 commi 12 e 13 del Ccnl 2022/2024, che recitano: fatti salvi gli accordi di miglior favore in essere. Il mancato rispetto di tali intese aggiunge benzina sul fuoco della protesta". Alla luce di queste gravi inadempienze, Fials e Nursind, rappresentate rispettivamente dal segretario provinciale Dario Rizzo e dal delegato territoriale Nino Critelli, si rivolgono con forza al commissario di Azienda Zero, al rettore dell’UMG di Catanzaro, al sottosegretario alla sanità, al commissario straordinario e all’Oiv dell’Aour Dulbecco, chiedendo "senza mezzi termini le dimissioni del direttore amministrativo dell’Azienda Dulbecco".