Crisi idrica. Melissa ricorre ai pozzi artesiani: acqua non potabile fino a settembre

Crotone Cronaca

È stato disposto il divieto di utilizzare l’acqua della rete idrica per il consumo umano sul territorio comunale di Melissa capoluogo fino al 15 settembre prossimo.

A darne comunicazione l’amministrazione comunale guidata da Luca Mauro, che ha disposto una apposita ordinanza in cui viene precisato che «l’acqua non potrà essere utilizzata per: il consumo umano; il lavaggio e la preparazione degli alimenti; l’igiene orale; il lavaggio delle stoviglie e degli utensili da cucina; il lavaggio degli oggetti per l’infanzia». L’acqua, invece, potrà essere utilizzata per: «pulizia della casa; funzionamento degli impianti sanitari; igiene personale (con le limitazioni sopra indicate)».

I lavori in corso

L’avviso, poi, evidenzia che «è fondamentale rispettare queste disposizioni per garantire la salute e la sicurezza della comunità». Tutto nasce dal fatto che l’ente ha provveduto, di recente, «al completamento dei lavori inerenti alla realizzazione di alcuni pozzi artesiani ubicati nel Comune di Melissa» e che «sono in corso di esecuzione interventi per la realizzazione di nuovi pozzi e rigenerazione di quelli già esistenti».

Salvaguardare la salute

Per la carenza d’acqua «è necessario immettere nella rete idrica comunale l'acqua proveniente dai pozzi sia per una ragione logistica sia per una questione economica, in quanto il servizio porta a porta nasce per soddisfare esigenze puntuali e non a tappeto di tutta la cittadinanza».

Da ciò la necessità di adottare un provvedimento idoneo a salvaguardare e garantire la salute dei cittadini. Il divieto è in vigore dal 17 luglio e sarà attivo fino al prossimo 15 settembre.