Referendum: Scalzo, affermazione di una nuova Italia
"Il risultato della consultazione referendaria ha dimensioni storiche - scrive in una nota Salvatore Scalzo, consigliere comunale di opposizione a Catanzaro alla chiusura dei seggi -. Segna in sole due settimane il secondo fortissimo punto di scollamento tra la cultura politica di questo governo di centrodestra e gli Italiani, ormai desiderosi di cambiamento e soprattutto di una classe dirigente seria, credibile, responsabile. Si era detto che la sfida referendaria, al di la' dell'importanza primaria dei singoli quesiti, sarebbe stata anzitutto una sfida culturale tesa a riaffermare una democrazia fondata sulla consapevolezza e sulla partecipazione e che esisteva la necessita' di offrire un simbolo chiaro del risveglio generalizzato all'interno di un Paese stanco, offeso nei suoi valori piu' essenziali, mortificato nell'assistere a teatri di discussione politica sempre piu' distanti dai bisogni essenziali e dalle difficolta' quotidiane della maggioranza delle persone.
Oggi questo ulteriore simbolo e' arrivato e l'Italia si e' nuovamente rialzata. L'Italia ha vinto contro una posticipazione onerosa e pretestuosa della consultazione referendaria, contro un'informazione spesso carente e latitante, contro gli inviti assillanti ad andare al mare o a rimanersene a casa (inviti, mi sia consentito dire, perfettamente miserabili: gli inviti strategici all'astensione si collocano agli antipodi di una sana cultura democratica e dell'impegno civico). L'Italia e gli italiani - prosegue Scalzo - hanno vinto ed e' bene che il governo e, oserei dire, l'intero centro-destra a tutti i livelli di governo, nazionale e locale, prenda atto della diversa Italia con cui si trova a confrontarsi. Si renda conto che l'Italia del mare o dell'incantamento, ammesso che sia mai esistita, oggi non esiste piu'. L'Italia nuova e' piu' orgogliosa, ambiziosa, piu' avanti della sua classe dirigente e attende risposte all'altezza dei suoi tempi e delle sue ambizioni. Registro con grandissimo entusiasmo il dato di Catanzaro che si attesta assolutamente in linea con il resto del Paese: la citta' ha offerto segnali di vitalita' importanti gia' durante la campagna elettorale per il referendum e si e' resa protagonista di un'affluenza forse storica nell'ambito delle consultazioni referendarie. I segnali di risveglio civico all'interno del capoluogo si consolidano e si amplificano e danno il segno di una democrazia, oggi piu' che mai, in cammino".