Festival Radici, Carmelo Romeo: “evento accolto con travolgente passione”

Reggio Calabria Attualità

Sono cominciati col pienone di pubblico le prime due serate del festival di musica etnica e folk “Radici”, che si sta svolgendo per il secondo anno all’Arena dello Stretto fino al 9 agosto: musica, folklore in stretta connessione con la terra, le origini.

«Siamo felici dell’accoglienza riservata per i primi due spettacoli, di Etnosound e Cosimo Papandrea. La nostra Arena sul Lungomare Falcomatà ha abbracciato una vasto pubblico che ha potuto assaporare la magia dei suoni, dei canti e delle danze delle tradizioni identitarie» - ha affermato Carmelo Romeo, assessore comunale alla Programmazione.

«E siamo lieti di aver proseguito nella programmazione degli eventi dell’Estate reggina, con l’intento di coinvolgere variegate fette di spettatori. Come ha ricordato più volte il sindaco Giuseppe Falcomatà, come Amministrazione abbiamo lavorato a una programmazione culturale importante, per dare a tutti, cittadini e turisti, la possibilità di scegliere come vivere l’estate in città - ha continuato l’assessore – investendo in cultura, senza però gravare sul bilancio comunale, perché si tratta di eventi gratuiti, finanziati con fondi europei vincolati. Fondi dunque che non vengono sottratti ad altri servizi e hanno impatto zero per la collettività».

«In questo contesto – ha concluso l’assessore - anche quest’anno il Festival Radici è stato accolto con travolgente passione, da reggini e visitatori che ne hanno colto in pieno il significato: un festival nato per riscoprire e valorizzare le nostre tradizioni, le nostre identità, i suoni che raccontano chi siamo. L’appuntamento è per gli altri spettacoli: 6 agosto L’Orchestraccia; 7 agosto Eugenio Bennato; 8 agosto I Briganti di Terra d’Otranto e il 9 agosto Gioia Popolare».