Cirò: Premio Apollo Aleo, donne protagoniste
Sono delle donne pronte a contare di più in tutti i settori della società civile quelle che escono dalla sala del Palazzo Porti di Cirò Marina in una calda e festosa domenica di giugno, in cui si è svolta la terza edizione del Premio Apollo Aleo conferito a Nelly Brisinda Pugliese, medaglia d’oro al valore atletico e campionessa mondiale di tiro a volo, nonché fondatrice della Fidapa di Cirò Marina.
Noi partecipiamo per vincere! Sono queste le parole chiave che Luisa Mingrone ha preso in prestito dalla protagonista della giornata per chiudere e sintetizzare il senso dell’ attività svolta nell’ultimo biennio come presidente FIDAPA di Cirò Marina. “Nelly è stata da sempre un punto di riferimento importante per me e per il mio ruolo in FIDAPA. Conferire a lei, oggi, a distanza di 40 anni dal suo successo mondiale, questo riconoscimento, rappresenta un occasione importante per tutte noi. E’ un onore premiare una donna che incarna valori importanti come il coraggio, l’impegno costante, la disciplina morale. Tutti elementi che ho sempre cercato di valorizzare, diffondere e praticare attraverso la mia attività in Fidapa, nella vita di tutti i giorni e nelle scelte importanti della vita.
Oggi, a Palazzo Porti non si parla solo di sport. Sul palco è presente un pianoforte pronto per essere suonato. “Lo sport e la musica si fondono alla perfezione perché hanno tanti elementi in comune. Serve lo stesso spirito per praticare e raggiungere traguardi importati in entrambe le discipline”. In questo modo Luisa Mingrone ha scelto di congedarsi dalla presidenza Fidapa e dal pubblico presente: con la musica che lei conosce molto bene in quanto musicista e cantante. Subito dopo, la parola passa al Presidente del Coni provinciale di Crotone Claudio Perri, il quale ha voluto ringraziare le donne della Fidapa per tutte le attività svolte fino ad ora, in quanto sono state dedicate molte iniziative riguardanti le donne e lo sport. E poi rivolgendosi alla campionessa Brisinda ha detto:
“Grazie Nelly per ciò che hai fatto per lo sport italiano e per ciò che oggi ancora rappresenti: una campionessa nella vita, una donna tenace impegnata nella cultura e nel sociale. Un simbolo importante che rappresenta con onore il nostro territorio in Italia e nel Mondo”. Il presidente Perri ha voluto inoltre esaltare il ruolo delle donne nello sport in questi ultimi anni, visti i successi ed i primati raggiunti. “Le donne sono portatrici sane dei valori positivi che stanno alla base dello sport e della vita in generale. Si tratta - secondo Perri - di una dote innata nelle donne che trova però difficoltà ad esprimersi al meglio. “Mi capita di vedere spesso, in occasione di manifestazioni sportive scolastiche, ragazze che gareggiano con passione raggiungendo ottimi risultati in discipline sportive alle quali saranno costrette a rinunciare a causa della mancanza di infrastrutture, impianti, iniziative legate e dedicate a coltivare la pratica dello sport come un’occasione per affermarsi e raggiungere successi personali in società, alla disciplina e all’impegno quotidiano”.
Successivamente è toccato alla Presidente Fidapa (distretto Sud-Ovest) Linda Napoli che rivolgendosi alle Fidapine ed in particolare a Nelly Brisinda ha affermato: condivido a pieno il motto di Nelly - partecipare per vincere!. Quando si dice che è importante solo partecipare si fa per consolare chi non riesce a vincere. Ringrazio Nelly per essere ancora oggi un esempio di donna vincente, in grado di trascinare con la sua forza e la sua carica tutte noi verso il raggiungimento dei nostri piccoli-grandi successi quotidiani. Il nostro territorio ha bisogno di donne così per cambiare in meglio. Sono felice di essere qui tra voi e di aver visto crescere la Fidapa giorno dopo giorno in questo contesto difficile in cui c’è poco spazio per le donne. Pensiamo alla Regione Calabria che rappresenta un primato negativo in Italia per la scarsa presenza delle donne nella giunta. Non ci accontentiamo più degli assessorati di consolazione come quelli delle pari opportunità, senza avere la possibilità di operare seriamente e concretamente. Fateci uscire dal guscio, dateci delle responsabilità, noi siamo brave, capaci, creative, vincenti e possiamo contribuire a migliorare la condizione della nostra società e far crescere il nostro territorio.
Così risponde la presidente Napoli all’ intervento del Sindaco di Cirò Marina Roberto Siciliani, appena fresco di elezioni, il quale dopo aver ammesso di non aver inserito nella sua prima giunta delle donne in ruoli importanti ha detto: “ in occasione della costituzione dell’assessorato alle pari opportunità, farò in modo che ci possa essere una rappresentante della vostra associazione”.Continua la presidente Napoli: “a breve ci saranno le elezioni per il direttivo nazionale della Fidapa, io mi candiderò per vincere, perché intendo proseguire il percorso intrapreso e promuovere le idee di cambiamento del ruolo delle donne nella società che ho sempre sostenuto e che ho condiviso con voi in questi anni. Dopo la visione di un video realizzato in omaggio della campionessa Brisinda, in cui si sono ripercorse le tappe della storia personale di una donna che attraverso lo sport ha potuto esprimere se stessa e rappresentare tutte le donne del crotonese, della Calabria, d’Italia in contesti di livello internazionale; una emozionatissima Nelly Brisinda Pugliese prende la parola e ringrazia la Fidapa per il premio conferito e per il periodo che ultimamente la vede protagonista e destinataria di molteplici onorificenze, come qualche giorno prima alla Olympia di Pallagorio.
Queste le parole più significative della campionessa a quarant’anni esatti dal suo successo mondiale: “grazie di cuore, vedo tante Fidapine della prima ora ma tante altre nuove associate, questo mi fa percepire che siamo cresciute e che ogni giorno sempre più donne credono nelle proprie forze e nella capacità di unirsi per lasciare un segno indelebile nelle attività che ci vedono partecipi. Un ringraziamento particolare va a mio marito che mi ha sempre sostenuto”.
A testimoniare, dal punto di vista femminile, il valore universale della regola che dietro il successo di una donna c’è sempre un grande uomo. Conclude la campionessa: “mi fa piacere che lo spirito vincente si incarni sempre di più nel nostro stile di vita. Dobbiamo fare così se vogliamo conquistare terreno nei vari settori sociali in cui le donne dovrebbero rivestire ruoli importanti e decisionali, perché le donne sanno decidere e fare tutte le cose che ancora oggi sono monopolizzate dagli uomini. La conferenza volge al termine proiettando nell’immaginario del pubblico presente e delle Fidapine in particolare la figura di una donna sempre più protagonista, oggi, nella società civile. E mentre riemergono i ricordi legati a successi sportivi di quaranta anni fa sale sul palco una giovane pianista, una donna cirotana, una bellissima sorpresa per tutti.
Questa occasione rappresenterà il suo esordio come artista nella sua città. “Sono di Cirò, vivo qui, ma mi sono esibita in tanti luoghi in giro per l’Italia e nel Mondo tranne che nella mia città. Ringrazio la Fidapa per questa opportunità”. Così si presenta al suo debutto a Cirò Marina Graziella Spinali la quale ha letteralmente incantato le orecchie del pubblico presente con una esibizione breve ma intensa che ha entusiasmato anche il neo assessore alla cultura di Cirò Marina Sergio Ferrari, che dopo aver ascoltato il concerto della giovane pianista cirotana ha affermato: “ho visto e sentito tanta classe nell’esibizione della Spinali, grazie alla Fidapa per avercela fatta conoscere, da oggi sarà un punto di riferimento culturale della nostra città di cui sarà impossibile farne a meno”.
Tutti hanno voluto stringere le mani dell’artista ringraziandola per la splendida ed emozionante esibizione col pianoforte. Mani che fanno parte del nostro patrimonio artistico-culturale che va maggiormente scoperto, valorizzato, promosso e tutelato e di cui oggi molte persone ne sono più consapevoli grazie a lei. Le stesse mani che sono state in grado di esprimere in un mix di tecnica e passione, attraverso un percorso musicale che parte piano con un Valzer triste di Sibelius, passando per il Valzer del cagnolino di Chopin, il Chiaro di luna di Debussy, la Danza rituale del fuoco di Defall che precede un passaggio veloce della Cavalleria rusticane di Mascagni e di un Rondò capriccioso di Mendelssohn. Sale il ritmo ed il pubblico non può far più a meno delle note di quel pianoforte che intonano magicamente alcuni dei brani più rappresentativi della enorme produzione di Gershiwin (the man i love, i got rhythm , summertime) che la nostra Graziella Spinali interpreta in maniera magistrale prima di congedarsi dal pubblico suonando alcuni pezzi della musica napoletana come Torna a Surriento, Reginella, Malafemmena.
La Spinali ha voluto dare anche il suo contributo al dibattito in sala: “anche io condivido le parole di Nelly, io partecipo per vincere e soprattutto per superare sempre me stessa in ogni occasione. La musica trasmette vibrazioni indescrivibili e ha molte cose in comune con lo sport. Occorre impegno, allenamento, tenacia, disciplina, passione, amore per riuscire a vincere anche nella musica”. Oggi sono state le mani delle donne a vincere a Cirò Marina. Le mani che hanno permesso nel 1971 a Nelly Brisinda di diventare campionessa mondiale di tiro a volo; che danno a Graziella Spinali la possibilità di esprimersi con la musica; che oggi le ragazze della Volley Cirò hanno usato per trionfare sul campo e conquistare la promozione alla serie B2. Le donne della FIDAPA vogliono conquistare spazio, chiedono agli uomini di giocare apertamente la partita del futuro e di non aver paura di confrontarsi con chi non intende solo partecipare, ma vincere.