Minori in ospedale per abuso d’alcol, chiuso locale sul lungomare
Catanzaro, insieme ai Carabinieri, ha notificato al gestore la sospensione della licenza per dieci giorni. Una decisione arrivata dopo una serie di verifiche e controlli che hanno evidenziato delle gravi violazioni delle norme sulla somministrazione di alcolici.
I giovani ricoverati
Secondo quanto ricostruito dagli agenti il 3 agosto scorso due ragazzi sotto i 18 anni sono stati ricoverati, uno all'ospedale di Catanzaro e l'altro in quello di Soverato, in condizioni di “intossicazione acuta da alcool”. La causa è stata ricondotta alla somministrazione di bevande alcoliche proprio all'interno del locale.
Dalle verifiche sarebbe emerso che, in almeno tre casi, nella struttura si sia agevolata la vendita di alcolici fuori dagli orari consentiti e, soprattutto, a ragazzi minorenni, ma con più di 16 anni.
Le sanzioni e le motivazioni
A seguito dei fatti, il titolare del locale è stato per questo denunciato all'Autorità Giudiziaria e si è anche visto multare. La sospensione della licenza, come ha spiegato il Questore, non ha solo un intento punitivo, ma soprattutto preventivo. L'obiettivo è quello di “impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale”.
Prefetto: “Saremo inflessibili”
Il Prefetto Castrese De Rosa ha commentato l'accaduto con parole chiare e decise, sottolineando la collaborazione tra le forze dell'ordine e l'impegno per un'estate sicura.
“Abbiamo messo in campo strumenti pattizi importanti e risorse aggiuntive con i rinforzi estivi per un’estate sicura e per incentivare il sano divertimento, senza eccessi, rispettando le regole ed i divieti tra cui quello di somministrare alcolici ai minorenni. Chi le rispetta ha tutto da guadagnare con una sorta di “bollino blu”, chi le trasgredisce soggiace alle sanzioni e saremo inflessibili” ha detto il Prefetto
Il grazie alle forze dell'ordine
Castrese De Rosa ha poi ringraziato il Questore Linares e tutte le forze di polizia per gli interventi di vigilanza e controllo: “La vita umana va sempre tutelata specie dei minori e dobbiamo fare tutti fronte comune per contrastare le illegalità e le forme di concorrenza sleale", ha concluso ribadendo l'importanza di una vigilanza costante e di un'azione determinata contro chi non rispetta le norme a tutela della salute pubblica.