Infanzia a rischio, il Comitato UNICEF di Cosenza intensifica l’impegno
Nel mondo oltre 213 milioni di bambini vivono in condizioni di estrema vulnerabilità a causa di guerre, cambiamenti climatici, povertà, malattie e malnutrizione. L’UNICEF – Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia – lavora ogni giorno per proteggere i più piccoli, garantendo loro diritti, salute e istruzione.
L’impegno del Comitato provinciale di Cosenza
In Calabria, un ruolo centrale è svolto dal Comitato UNICEF di Cosenza, presieduto da Monica Perri, che ha tracciato un bilancio delle iniziative portate avanti negli ultimi mesi. Le azioni hanno puntato soprattutto all’educazione ai diritti dell’infanzia, con progetti nelle scuole e campagne di sensibilizzazione in collaborazione con associazioni e istituzioni locali.
Scuole, associazioni e Baby Pit Stop
Tra le attività più significative: laboratori creativi, seminari e banchetti solidali. Ampio riscontro hanno avuto i progetti dedicati alle Pigotte, le bambole simbolo di solidarietà, realizzati in sinergia con associazioni culturali e sociali del territorio. Inoltre, sono stati inaugurati nuovi punti “Baby Pit Stop” per favorire l’allattamento al seno.
Iniziative culturali e sociali
Il Comitato ha preso parte a numerosi eventi, tra cui la rassegna Moda Movie, il Premio Ausonia, attività con la Fidapa di Trebisacce e l’odv Sosteniamo di Corigliano Rossano, che ha visto la partecipazione della testimonial UNICEF Pina Amarelli. Non sono mancate visite alle Case Famiglia di Paola e Cosenza, la consegna delle borse di studio “Futura” e iniziative simboliche come l’illuminazione in blu dei monumenti nella Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia.
Mostre e laboratori creativi
Grande successo ha riscosso la mostra fotografica della Rassegna Nazionale Geni Comuni, ospitata al Museo del Presente di Rende e successivamente portata in scuole e associazioni della provincia. Numerosi anche i laboratori creativi rivolti a bambini e adolescenti, tra cui le attività organizzate durante il Festival La Guarimba di Amantea, che ha unito cinema, ambiente e temi di pace.
Il richiamo ai conflitti internazionali
Il Comitato non ha dimenticato i drammi dei bambini coinvolti nei conflitti di Gaza, Ucraina, Yemen e Siria. Momenti di riflessione sono stati dedicati al “Laboratorio del pane della pace”, al Galà per i 50 anni di UNICEF Italia e alla Partita del cuore allo stadio “San Vito-Marulla” di Cosenza, con la partecipazione dei licei di Rende.
Le prospettive future
In linea con le parole del presidente di UNICEF Italia, Nicola Graziano – che ha sottolineato come “la storia giudicherà duramente il fallimento della comunità internazionale nel proteggere i bambini nelle aree di guerra” – il Comitato provinciale di Cosenza continuerà a promuovere la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia.
Nei prossimi mesi saranno avviate nuove campagne, tra cui il progetto nazionale “Ulivo”, con un focus su povertà educativa, salute mentale e mancanza di servizi di base, sempre in rete con istituzioni, comitati regionali e provinciali, e il mondo del volontariato.