Luca Mancuso Coordinatore provinciale dei Giovani della CdD
Ieri Salvatore Lucà, capogruppo in consiglio provinciale, ha annunciato la nomina di Luca Mancuso quale coordinatore provinciale dei giovani della Compagnia dei Democratici. Mancuso è stato candidato alle scorse comunali di Crotone nella lista costituita dal movimento denominata Compagnia per Crotone che ha registrato l'elezione di Osvaldo Scarriglia a consigliere comunale. Un contribuo importante del giovane Mancuso che ha riscosso una lusinghiera affermazione classificandosi al quarto posto nella lista, dimostrando fin da subito quella passione politica che oggi purtroppo non si riscontra nemmeno tra coloro i quali, almeno a parole, dicono di volersi cimentare nell'agone politico solo ed esclusivamente per il bene comune.
Il Giovane Mancuso ha dichiarato ”di essere entusiasta dell'incarico ricevuto che gli darà l'occasione di continuare a far attività pubblica in un ruolo abbastanza importante considerato che dovrà confrontarsi con i tanti giovani che nella provincia intendono far politica.” ”Il mio obiettivo, ha sottolineato Mancuso, è quello di essere costruttivo e collaborativo con le realtà politiche locali per costruire qualcosa di nuovo e proficuo insieme ai tanti miei coetanei, tramite la partecipazione di tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti delle nostre comunità e che vivono in prima persona i disagi e le tante emergenze di cui le nostre realtà sono contrassegnate.
Da subito organizzerò una serie di incontri aventi ad oggetto tematiche locali e non solo; il lavoro, la sicurezza, le infrastrutture, la questione morale, la crisi finanziaria, la famiglia, certo non con la presunzione di risolvere i problemi che attanagliano la società, ma di certo con la volontà di contribuire nel contesto generale ad affrontarli ed essere propositivi con le istituzioni e con tutti coloro i quali possono far qualcosa. Voglio contribuire nel mio piccolo a risvegliare e suscitare interesse per la politica da parte dei giovani che in questo momento sono restii ad impegnarsi sicuramente per una caduta di valori, di ideali e di idee. Di fronte alla crisi della politica, i giovani come me, ha sottolineato Mancuso, non devono assumere un atteggiamento di indifferenza, di critica e di scetticismo ma di vero e concreto impegno perché la politica è lo strumento idoneo che tiene insieme il mondo e gli uomini. Non bisogna più attendere miracoli dagli altri, ma ritengo che bisogna uscire dall'apatia, perché solo riformando e cambiando il modo di far politica si possono risolvere i tanti problemi che riguardano certamente la nostra quotidianetà. La vita politica è associazione, cioè stare insieme, avere un comune progetto politico, non certo per solo fini di gestione di potere. Non più silenti ma protagonisti attivi del nostro futuro!”