BCC Mediocrati. Martedì convegno e presentazione di un gioco sulla legalità
La legalità dipende anche dal modo di pensare e di agire dei singoli cittadini e delle comunità. Se prevale l’uso di non pagare il biglietto del bus, di trovare tutti i modi per evadere le tasse, di parcheggiare in doppia fila, di premere per ottenere ciò che non spetta, di usare la forza e non il Diritto per farsi giustizia; se ci si abitua alle morti sul lavoro, alla corruzione, agli scandali, allora la legalità rischia di divenire una teoria astratta! (testo contenuto nella scatola del gioco)
"Cittadini - La sfida quotidiana della legalità" è un gioco da tavolo, prodotto dalla cooperativa sociale “Delfino Lavoro” di Cosenza, in compartecipazione con “Libera” l’associazioni da don Ciotti contro le mafie” e con il supporto della BCC Mediocrati. «La legalità non è un gioco da ragazzi, però si può imparare anche giocando», scrive don Luigi Ciotti nella presentazione del gioco. Nel focus 2010 su “criminalità e sviluppo economico”, il rapporto BCC Mediocrati sull’economia cosentina si chiudeva con un imperativo: non arrendersi! Promuovere la cultura della legalità spetta a ciascuno di noi, perciò la Banca ha inteso supportare l’impegno di comunicare ai giovani che la legalità è lotta alla criminalità organizzata, ma è anche un percorso che si costruisce giorno per giorno, attraverso comportamenti coerenti e scelte di libertà e dignità di ogni persona. Il ruolo dei mass media, in questo percorso, è strategico e rappresenta una base fondamentale per coinvolgere le giovani generazioni in una sfida non più rinviabile. La conferenza stampa sarà l'occasione per un confronto sull'importanza di sostenere l'educazione alla legalità e per la presentazione di 'Cittadini. La sfida quotidiana della legalità', il gioco da tavolo che è un esempio concreto di ciò che può essere realizzato per orientare i giovani alla legalità. Apriranno i lavori: Nicola Paldino, presidente della BCC Mediocrati, e Annamaria Odoardi, presidente della cooperativa sociale Delfino Lavoro.
Parteciperanno alla conferenza stampa: il prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro; il presidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Salvatore Magarò; Katia Stancato, portavoce regionale del Terzo Settore; Sabrina Garofalo, rappresentante dell’associazione “Libera” a Cosenza. Le conclusioni saranno tratte da Mons. Salvatore Nunnari, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano. Coordina: Federico Bria, segretario generale della BCC Mediocrati.