Giornata Mondiale del Rifugiato, a Lamezia il secondo e terzo appuntamento
Secondo e terzo appuntamento della Giornata Mondiale del Rifugiato organizzati dallo SPRAR di Lamezia Terme (Sistema di Protezione per Rifugiati e Richiedenti Asilo) con il patrocinio dell’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati)
Domenica 19 giugno si è svolta presso il parco urbano di San Pietro Lametino a Lamezia Terme la manifestazione culturale I colori della festa… i colori del calcetto, seconda giornata dell’appuntamento lametino dedicato alla Giornata Mondiale del Rifugiato.
La giornata organizzata dallo SPRAR di Lamezia Terme insieme al Circolo Arci La Capanna di Zio Leo, l’Associazione di volontariato Comunità San Pietro Lametino, il Nucleo di Protezione Civile Rocca Nucifera, il gruppo Scout Lamezia 1, la UISP di Lamezia Terme, la Polisportiva San Pietro Lametino e i ragazzi della comunità bulgara locale è stata caratterizzata da più momenti di condivisione sociale ed interculturale.
Nel primo pomeriggio gli Scout e la UISP hanno animato il parco organizzando giochi per bambini e ragazzi. Di seguito si è svolta la terza edizione de I colori del calcetto, torneo di calcio a cinque che ha visto partecipare la squadra della comunità bulgara locale, la Polisportiva San Pietro Lametino e la squadra dello SPRAR, che è stata la vincitrice del torneo e nella quale hanno spiccato il giovane somalo Mohamed Qaasim e il volontario dell’Arci Pasquale Lucchino. La serata è stata conclusa dal momento gastronomico gestito dal Nucleo di Protezione Civile Rocca Nucifera.
Ieri presso la Sala Napolitano gli operatori e gli ospiti del progetto SPRAR hanno incontrato la giunta comunale. Gli ospiti del progetto hanno raccontato, con emozione la loro storia personale coinvolgendo tutti i presenti nell’esporre il loro percorso di inserimento sociale a Lamezia. Intervenendo il sindaco Gianni Speranza ha sottolineato l’importante ricchezza culturale che questi nuovi cittadini portano nel tessuto sociale locale. Continuando nel suo appassionato intervento il sindaco ha recepito la proposta della creazione del Forum Interculturale della città di Lamezia Terme condividendo con Rosario Piccioni, assessore al welfare, l’idea di un tavolo di confronto permanente sul tema dell’accoglienza e del confronto necessario tra le diverse culture, da tempo presenti sul territorio lametino, per la creazione della futura comunità interculturale.
Altri momenti significativi della giornata sono stati il flash mob Apri un ombrello, offri un rifugio performance dei ragazzi dello SPRAR e dell’Arci durante la quale sono state lette: la poesia di Bertold Brecht “Prima di tutti vennero a prendere gli zingari…” e la poesia del poeta africano, anche lui rifugiato, John Koffi Yovo “Stato dell'anima”.
Il video dell’UNHCR dedicato ai 60 anni della Convenzione di Ginevra sui Rifugiati dal titolo “La loro storia è la nostra storia, da 60 anni al fianco dei rifugiati” ha ripercorso la storia della Convenzione attraverso i volti e le voci dei tanti rifugiati ebrei, rumeni, polacchi, somali, nigeriani, algerini, palestinesi, curdi, kossovari e delle tante nazionalità ed etnie che hanno subito violenti repressioni ed eccidi ha chiuso la giornata ribadendo l’importanza degli strumenti internazionali di tutela dei diritti umani e della loro attuazione concreta anche nel nostro Paese.