Pallanuoto serie C: Auditore Crotone batte Rende 12-11
R.N. Auditore Crotone: Cortese, Basile, Arcuri V., Arcuri F., Talotta, Zucco, Morrone, Fortuna, Poerio, Polimeni, Fusto, Bellezza, La Vecchia.
Allenatore: Igor Martinovic.
Rende Nuoto: Bartucci, Litrenta, Ladanza, Fortino, Punzo, Perrelli, Lanzillotta, Costanzo, Guzzo, Filastò, Anastasio, Soranna
Allenatore: Natale Ferraro
Arbitro: Sig. Francesco Barbera di Cosenza
Tipico incontro di fine campionato tra due società che oramai non hanno molto da chiedere a questa stagione. Partita scialba e poco spettacolare tra la neopromossa Rende Nuoto che ha raggiunto la salvezza ormamai da qualche settimana e la Rari che, dopo la sconfitta di sette giorni fa nel derby che valeva la “B”, ha onorato l’impegno con professionalità e dignità non avendo però nulla da chiedere al Torneo. Solo qualche giocata interessante da parte dei padroni di casa, molti, moltissimi errori in fase difensiva ed offensiva, un arbitraggio perfetto del Sig. Barbera ed estrema correttezza in acqua sono stati il leitmotive della giornata. Parte bene l’Auditore che comincia in scioltezza gonfiando con facilità la rete avversaria portandosi quasi subito in vantaggio per tre a zero. Martinovic cambia tutti i giocatori ridisegnando la squadra con atleti provenienti della categorie giovanili. Lo farà più volte durante l’incontro dando freschezza al gruppo anche se, ovviamente, anche qualche esitazione nell’applicazione degli schemi di gioco. Ma bisogna fare esperienza con chi, probabilmente, sarà inserito in squadra nella stagione prossima e così i vari Basile, La Vecchia, Fortuna, giocano, combattono, ed inevitabilmente compiono qualche errore di troppo ma è giusto così. Il Rende riesce a farsi sotto e chiudere il tempo in svantaggio di solo due reti. Il secondo ed il terzo tempo, chiusi in parità, consegnano al pubblico una partita che stancamente si trascina tra qualche sporadica azione ben congeniata dall’Auditore e la buona volontà dei cosentini che con Filastò (ex giocatore della Rari) riescono ad essere pericolosi e mantenersi “attaccati” ai padroni di casa. Quarto tempo più vivace se non altro perché il Rende riesce a completare la rincorsa raggiungendo il pareggio a 4 minuti da termine. L’Auditore si riorganizza, fallisce qualche azione di troppo ma poi riesce a prevalere con la rete di Polimeni negli ultimi 30 secondi. Tutto sommato un risultato giusto che consente alla squadra pitagorica di rimanere ad un solo punto dal G.P. Modugno nel frattempo vincente in casa con il Matera e sperare nell’ultima di campionato tra sette giorni sempre a Crotone con il Tritone Potenza per riconquistare la seconda piazza dietro il Cosenza Nuoto nel frattempo matematicamente promossa in serie “B”