Pallanuoto Under 13: Crotone – Cosenza 8 - 6

Calabria Sport

RN Auditore Crotone: Cavallaro, Bellassai, De Lucia, Allo’, Scaramuzzino, Manica, Ioppoli L., Chiodo, Loria, Ioppoli A., Vrenna, Fusto, Palermo, Corigliano, Paschino

Tecnico: Dusan Vidovic

Tubisider Cosenza: Mandarino, Assunto, Mandarino D., Stellato, Le Pero, Altomare, Sacco, De Luca, Donato, Veterne, De marco, Rizzo

Tecnico: Stefano Bartucci

Arbitro: Sig. Serrago di Cosenza

La R.N. Auditore inaugura nel migliore dei modi l’esordio della squadra Under 13 nel Campionato Regionale 2013 Il gruppo crotonese ha superato brillantemente e con una buona prestazione, gli avversari della Tubisider Cosenza. Un derby che ha visto in acqua due squadre che si sono affrontate a viso aperto, e con estrema correttezza, sbagliando molto ma dando sicuramente spettacolo. Buona la direzione del Cosentino Serrago.

Primo tempo all’insegna dell’equilibrio. Due formazioni che si sono annullate giocando in maniera speculare ma con i crotonesi che hanno pagato qualche eccessiva ingenuità difensiva costata due reti. In attacco in evidenza il centro boa pitagorico Chiodo che ha cercato di violare la rete avversaria riuscendoci solo una volta. Alla fine del primo quarto il Tubisider in vantaggio per due a uno.

Al rientro il Cosenza prende in mano l’incontro sfruttando le eccessive ingenuità difensive della squadra di casa. Solo l’eccellente prestazione del portiere crotonese Cavallaro ha mantenuto in partita l’Auditore. L’estremo difensore ha ingaggiando una sfida personale con gli attaccanti avversari capitolando solo una volta. In fase offensiva Ioppoli e compagni hanno cercato di limitare il gap, ma sono stati troppo imprecisi colpendo numerosi pali e sbagliando troppe conclusioni da rete.

Dopo metà gara è sembrato che le speranze dei crotonesi di riaprire l’incontro fossero davvero poche. Impressione confermata anche dal terzo tempo aperto con il leitmotiv del precedente: Cosenza “più in palla” e pitagorici troppo spreconi. La partita è scesa un po’ di tono perché da un lato il Cosenza ha cercato di gestire il risultato, dall’altro l’Auditore non è riuscita a concretizzare le innumerevoli azioni da rete procurate.

Il quarto tempo è stato sicuramente il più emozionante ed interessante. Dalla panchina crotonese un cambio in porta: Bellassai al posto di Cavallaro che prende posto in attacco. À stata la svolta dell’incontro per i pitagorici. Cavallaro ha preso per mano la squadra svegliandola dal torpore, scombussolando i piani della Tubisider, e mostrandosi un eccellente giocatore anche fuori dai pali. Scatenato, ha siglato due reti consecutive portando il team crotonese in parità e riaprendo la partita. L’Auditore ha preso vigore, ha iniziato a giocare meglio e soprattutto ha ritrovato grinta e fiducia. Pur sciupando molto la squadra di capitan Chiodo ha “messo sotto” gli avversari segnando altre due reti con Ioppoli e De Lucia e chiudendo di fatto l’incontro.

“In queste categorie non è tanto importante il risultato quanto il modo con il quale si ottiene” dichiara l’allenatore in seconda Francesco Arcuri “questi piccoli ragazzi hanno mostrato carattere riaprendo un incontro che sembrava oramai compromesso. Sono stati tutti molto bravi anche se devo constatare che Cavallaro oggi ha fatto la differenza ed è stato il migliore in campo”.

Prossimo incontro a S.Fili contro il Rende Nuoto il 10 marzo.