Regione, Caligiuri analizza i risultati sulle scelte dei diplomati calabresi
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - commenta i risultati dello studio realizzato dalla Fondazione “Giovanni Agnelli” di Torino sulle scelte dei diplomati calabresi. “Un terzo dei diplomati calabresi – dichiara Caligiuri - decide di frequentare un ateneo fuori regione. Bisogna invertire questa tendenza e fermare la fuga dei cervelli già nel momento della scelta universitaria”.
I risultati dell’indagine sono stati presentati in anteprima dall’assessore Caligiuri e dal direttore della Fondazione “Giovanni Agnelli” Andrea Gavosto nel corso della seduta del Comitato Regionale Universitario di Coordinamento della Calabria (Co.R.U.C.) che si è tenuta presso l’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro. All’incontro erano presenti i rettori Giovanni Latorre dell’Università della Calabria, Francesco Costanzo dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro, Massimo Giovannini dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Salvatore Berlingò dell’Università per Stranieri "Dante Alighieri". Lo studio ha individuato i principali fattori che incidono sulle scelte dei diplomati calabresi: dalla qualità dell’offerta formativa alle prospettive occupazionali, dall’effetto gruppo “ex compagni di scuola” all'attrattività culturale delle città universitarie. Alla luce di questi risultati il direttore della Fondazione “Agnelli” Gavosto ha affermato che è “necessario intervenire sulla qualità della ricerca scientifica, migliorando la reputazione degli atenei; sulla valorizzazione dei campus universitari, sull’orientamento con convenzioni con gli istituti secondari superiori”.
Nel corso dell’incontro l’assessore Caligiuri ha ribadito che per il Presidente Scopelliti le università sono pienamente coinvolte nella promozione dello sviluppo della nostra regione e la priorità individuata dalla Giunta regionale è quella di migliorare l’efficienza del sistema universitario calabrese, razionalizzando e qualificando l’offerta formativa. A tale proposito, durante la riunione del Co.R.U.C, sono stati trattati due punti proposti da Caligiuri è già condivisi dal comitato dei rettori: l’unificazione dell’offerta formativa del sistema universitario calabrese e la proposta di un testo unico sull’Università e la ricerca.