Economia, negli ultimi due anni la Calabria ha esportato più dell’Italia

"Negli ultimi due anni l'Italia ha esportato di meno, mentre la Calabria in controtendenza ha esportato di più. Questo significa che le politiche del Presidente Scopelliti, attuate dall'Assessore Fabrizio Capua, hanno prodotti buoni risultati". E' quanto ha dichiarato l'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri che ha ritirato a Roma per conto del Presidente della Regione Calabria il premio "Venezia", istituito dalla Camera di Commercio Italiana in Canada e che per la prima volta viene assegnato a una Regione. Caligiuri ha proseguito sostenendo che "la Calabria esporta non solo nel tradizionale settore dell'agroalimentare ma anche nella moda, nell'oreficeria, nel made in Italy e addirittura nel settore metalmeccanico, dove supera anche la media nazionale". "Di questi argomenti positivi i media, la politica e la società regionale dovrebbero parlare di più per dare slancio alla Calabria che lavora, innova e ha fede nell'avvenire". La cerimonia e' stata introdotta da Amalia Renosto, Delegato del Governo del Quebec in Italia. E' intervenuto poi Gaetano Esposito, Segretario Generale Assocamere Estero, che ha affermato che "la Calabria e' tra le regioni italiane che meglio ha utilizzato la rete delle 76 camere di commercio italiane nel mondo, come originale strumento di internazionalizzazione".

E' intervenuto quindi Emanuele Triassi, Presidente della Camera di Commercio Italiana a Montreal, che ha illustrato le motivazioni dell'assegnazione del Premio "Venezia" alla Calabria. C'e' stata poi la consegna del Premio all'Assessore Caligiuri che lo ha ritirato per conto del Presidente Scopelliti ed ha illustrato le politiche sull'internazionalizzazione poste in atto dal Governo regionale. Ha concluso la manifestazione Pietro Celi, Direttore Generale per l'internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, affermando che "non e' un caso che questo prestigioso riconoscimento venga assegnato alla Regione Calabria, in quanto ne ho personalmente constatato i notevoli progressi, invitando la Regione a insistere in questa direzione, anche come ponte economico e culturale nella fondamentale area geopolitica del Mediterraneo".