Asp Catanzaro: accreditamento istituzionale, avviato progetto di sperimentazione
L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, attraverso l’unità operativa Formazione e Qualità, ha avviato un importante progetto di miglioramento, voluto dal Commissario straordinario, dr. prof. Gerardo Mancuso, della durata di due anni, destinato alle unità operative del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. L’iniziativa avviata, definita “Progetto di sperimentazione per l’accreditamento istituzionale”, intende fornire consulenza tecnica, metodologica e documentale per predisporre e attivare una serie di pratiche finalizzate a raggiungere e mantenere i requisiti necessari per l’accreditamento istituzionale delle unità operative del presidio ospedaliero di Lamezia Terme, ai sensi della vigente normativa regionale.
L’iniziativa mira inoltre a contribuire alla diffusione della cultura della qualità con il modello dell’accreditamento istituzionale come processo di miglioramento continuo; dotare gli operatori degli strumenti del governo clinico; conoscere e trasferire buone pratiche per l’implementazione degli strumenti applicabili alla gestione del rischio nelle organizzazioni sanitarie. Le unità operative che per prime parteciperanno al progetto di sperimentazione per l’accreditamento istituzionale, da realizzare in due tempi, sono quelle collocate in reparti già ristrutturati e precisamente Centro Regionale di Neurogenetica; Medicina Interna; Cardiologia; Utic; Laboratorio Analisi; Microbiologia e Virologia; Anatomia Patologica; Radiologia, che saranno impegnate nel primo step, dal 20 al 23 giugno. Saranno verificati i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, individuati i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione, sui quali sviluppare azioni correttive e preventive. Lo stesso percorso è previsto per tutte le uu.oo. del presidio ospedaliero di Lamezia.
I tecnici e i valutatori, alla fine del percorso e per ogni u.o., consegneranno una relazione dettagliata al Commissario straordinario dell’Asp, che definirà tempi e modalità per adeguare le uu.oo. ai requisiti di cui alla L.R. 24/08 e regolamento attuativo 13/09. L’u.o. Formazione e qualità, diretta dalla dr.ssa Clementina Fittante, guiderà il percorso in collaborazione con le uu.oo. Igiene e sicurezza ambienti di lavoro, Igiene pubblica, Ufficio tecnico, il responsabile del rischio clinico e con la collaborazione dei dirigenti del dipartimento Tutela della salute. Saranno, inoltre, pianificate riunioni periodiche, fornendo indicazioni operative, linee guida e tutta la documentazione necessaria al raggiungimento degli obiettivi.