Atti sessuali con dodicenne, arrestato trentenne nel catanzarese
Avrebbe intrattenuto una relazione con una ragazzina che all'inizio dei fatti aveva dodici anni, e con lei avrebbe anche avuto rapporti sessuali. E' questa l'accusa che ha portato in carcere il trentenne Vito Tavano, di San Vito sullo Ionio, che ora dovra' rispondere di atti sessuali con minorenne infraquattordicenne. Sono stati i carabinieri della stazione di San Vito sullo Jonio, in provincia di Catanzaro, a ricostruire i fatti, eseguendo ieri un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Catanzaro. L'inchiesta è partita dopo la denuncia del padre della giovane, il quale aveva notato comportamenti anomali da parte della figlia. I militari, dopo una serie di riscontri, sono riusciti a stabilire che la relazione tra l'uomo e la bambina andava avanti da circa un anno, quando la giovane aveva dodici anni e frequentava la prima media. L'uomo avrebbe avuto con la giovane reiterati atti sessuali completi, per come accertato a seguito di visita ginecologica presso l'equipe abusi dell'Asp di Catanzaro. L'attività investigativa, condotta con le massime attenzioni del caso vista la giovanissima età della ragazza, ha permesso anche di evidenziare che nel corso della relazione Tavano era solito fare regali di varia entità alla minore e alla stessa aveva anche consegnato una scheda sim per intrattenere in via esclusiva i contatti telefonici, plagiando, secondo le indagini, la minorenne. I militari hanno, inoltre, individuato l'appartamento in uso all'uomo e abitualmente teatro degli incontri. La minore, infatti, spesso marinava la scuola e andava direttamente nell'appartamento del trentenne, di cui possedeva copia delle chiavi, dove veniva raggiunta dallo stesso.